BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] , n. 66), uno dei rari reperti è una crocetta in lamina d'oro, rinvenuta nel 1837 ai confini dell'area urbana e conservata nel Mus , pp. 53-86; L. Cortesi, G. Mandel, Librid'Ore della Biblioteca Civica di Bergamo (Monumenta Bergomensia, 29), Bergamo ...
Leggi Tutto
BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] sulla produzione in B. di manoscritti miniati della metà circa del sec. 15°, destinati a personaggi bretoni d'alto rango, in genere librid'ore, il cui utilizzo sembra concentrato nei due importanti centri di Rennes e Nantes. Allo stesso modo delle ...
Leggi Tutto
JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] e il 1416, rivela in J. il desiderio di un sempre più sontuoso librod'ore, un manoscritto magnifico che superasse per lusso e decorazione tutti i precedenti. I due librid'ore rivelano uno stile simile e un identico trattamento della figura nuda, ma ...
Leggi Tutto
BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] anche xilografie in fogli singoli e disegni tedeschi, olandesi e italiani dei secc. 14° e 15°, oltre a librid'ore e incunaboli.Anche la Kunstbibl. (Schlösser und Gärten, Schloss Charlottenburg) conserva un fondo di manoscritti e di fogli sciolti ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] Anna, del 1220-1230; Lafontaine-Dosogne, 1964-1965).A partire dal 1300 il tema assunse una nuova rilevanza nei librid'ore e nei cicli monumentali: in particolare in Italia Giotto rinnovò l'iconografia dello Sposalizio della Vergine (Padova, cappella ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] raffigurazione dell'i. si accentuò ulteriormente e il tema comparve su nuovi tipi di manoscritti (librid'ore, Speculum humanae salvationis, Bréviaire d'amour, Cité de Dieu) e, in particolare, sfruttando la trascrizione in immagini delle narrazioni ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] 2), notevole per il brano paesaggistico che fa da sfondo alla scena. Ancora a G. sono da riferire alcuni interventi nei Librid'ore della Biblioteca nazionale di Firenze (B.R.321 e B.R. 334), in quelli nella Biblioteca Trivulziana a Milano (mss. 468 ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] anni (1232-1233) si fa risalire la raccolta dei c.d. statuti vecchi. L'eclissi di Federico II e il tracollo delle linearismo e la tenue cromia richiamano le miniature di alcuni librid'ore databili intorno al 1380 e suggeriscono l'aggancio con la ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] De civitate Dei di s. Agostino nel 1475 (IGI, 972), quella del Messale (IGI, 6593), del Breviario (IGI, 2144) e dei Librid'ore (cinque edizioni tra il 1474 e il 1475: IGI, 4814, 4815, 4816; Incunabola Short-title Catalogue ih 00357260, ih 00357240 ...
Leggi Tutto
FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] dei testi di f. o di storia naturale, sia nei manoscritti di opere letterarie, sia nei calendari dei salteri o dei librid'ore, sia nelle scene allegoriche o nelle decorazioni marginali. Il tema della f. compare anche nelle statue di cavalieri con il ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...