VESPUCCI, Giorgio Antonio
Davide Baldi Bellini
– Nacque il 22 aprile 1434, quinto di otto figli, da ser Amerigo di Stagio (1394-1472) e da Nanna di maestro Piero Onesti da Pescia (1405 circa-1467).
Membro [...] testimonianza della sua attività. Gli autori cristiani (Agostino, Basilio, Lattanzio, Tommaso d’Aquino ecc.) e i testi liturgici (salteri, librid’ore ecc.) sono presenti in numero ridottissimo, sovrabbondano invece gli autori classici latini ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] Romanum), e per alcuni ordini regolari quali camaldolesi, vallombrosani e domenicani. Accanto a questi alcuni salteri e Libri cathicumini, assieme a librid'ore, tra i quali spicca un minuscolo e grazioso Officium B. V. Mariae (1496), e raccolte di ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] ). Il più prezioso documento in essa conservato è un manoscritto della Commedia del 1336; da segnalare, inoltre: due Librid'Ore miniati del secolo XV e una BibbiaDe Ferratis del 1475, il più antico incunabolo piacentino; circa 260 manoscritti di ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] et des Sforza ducs de Milan, Suppl., a cura di T. de Marinis, Firenze-Paris 1969, p. 30; L. Cogliati Arano, Due librid'ore lombardi eseguiti verso il 1380, in Arte lombarda, XV (1970), p. 42; Id., Miniature lombarde. Codici miniati dall'VIII al XIV ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sempre incerta la interpretazione dell'atteggiamento tenuto dal D. in quelle ultime ore, sospeso tra l'arrendersi e il combattere, di lucide intuizioni e di insuperabili presentimenti. Nel Libro segreto di G. D. tentato di morire, in cui torna sull ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] lavorativa di otto ore -, è Fonti e Bibl.: Manca a tutt'oggi una monografia sul D., né si è mai acceduto al suo archivio personale - del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo…, II, Libri, 4 voll., Milano-Roma 1962-1968, ad nomen ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] ) d'una specie di regola monastica in cui i giovani diano, asceticamente, tutte le ore della G. Calendoli, L. Squarzina e inediti dello stesso d'Amico. Qui si ricordano solo i numeri unici de Il Libro italiano, 1° luglio 1929, con scritti, tra gli ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] Maryland (1918-19), inInghilterra a Ore Place, Hastings (1920-21), come Il Trattato sull'Amicizia. Primo libro scritto in cinese dal p. Matteo (Correzione degli errori nelle opere del defunto sinologo italiano D'Elia), in Fang Hao, Fang Hao liu-shih ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] avida furia librid'ogni sorta, antichi e moderni, leciti e illeciti: nessuno lo soddisfa, e quelli d'Aristotele meno che la sancì definitivamente sopportando con animo invitto, per trentasei ore consecutive (4-5 giugno), l'atroce supplizio della " ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] mezzogiorno, la sera e la notte (noto anche come Le ore del giorno), dedicato alla palermitana principessa di Valguarnera.
Il poemetto Le rappresentanti la Pala d'oro nella R. Basilica di S. Marco, ibid. 1820; Catalogo ragionato de' librid'arte e di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...