PIAMONTINI, Giovanni Battista
Dimitrios Zikos
– Nacque il 2 settembre 1695 alle ore 17 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze da Giuseppe e da Lucia Vangelisti (Roani Villani, 1997).
Nella [...] tinta di rosso (Lankheit, 1962, p. 289, doc. 398), e consegnati rispettivamente il 25 giugno (Firenze, Archivio Ginori Lisci, d'ora in poi AGLF, Librid’amministrazione, 216, c. 201v), il 15 luglio (ibid.; Balleri, 2006, p. 47 nota 41) e il 12 agosto ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] di Siena per l’erezione delle Quarant’ore da cominciarsi la Domenica delle Palme 1621 nella 1967, pp. 234, 312; B. Casini, I Librid’Oro delle città di Siena, Montepulciano e Colle Val d’Elsa, in Bullettino senese di storia patria, XCIV (1987 ...
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NICOLO di Giacomo di Nascimbene
Francesca Pasut
NICOLÒ di Giacomo di Nascimbene. – Figlio del pittore Giacomo di Nascimbene, è attestato a Bologna dal 1357 al 1402.
Si ignora la sua data di nascita, [...] altra mano alla c. 11r) un Librod’Ore (Kremsmünster, Benediktinerstift, Stiftsbibliothek, Clm. 4 Aggiunte a N. da Bologna, in Arte lombarda, XIV (1969), 2, pp. 23-35; F. D’Arcais, Per N. di G. da Bologna, in Studi di storia dell’arte in memoria di M ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] 1938; Zamboni, 1975, pp. 59 s. n. 41, tav. 2) e le miniature che decorano il Librod'ore di Galeotto Pico della Mirandola e Bianca d'Este, conservato alla British Library (Bauer-Eberhardt; concorda Alexander, 1994).
Zamboni (1975, p. 12) ipotizza per ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] caso le prime opere del F., Fiumicino e Le prime ore del mattino (Jervis, 1991), vennero esposte nel 1885 insieme con illustrare il "capostipite dei librid'arte italiani" (I. de Guttry - M.P. Maino - M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia dal ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] mai abbandonato: passare ogni giorno, un certo numero di ore a leggere, disteso su un letto con qualche cuscino. libri che egli amava", i quali "non erano i grandi libri, ma quelli che egli poteva rifare e integrare nel suo pensiero: i librid ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] . 1800, per apoplessia, dopo un'agonia di 46 ore. La notizia fu riferita ai cardinali solo dopo quattro di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Librid'oro nascite, reg. 64, XIV, c. 169r; Misc. codd., I, Storia ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Sicilia, giunse davanti a Tunisi poche ore dopo la morte del fratello. annila di 4.000 tornesi e 1.000 pezzi d'oro. Dal luglio del 1277 l'Angiò si , passim;Georgii Pachymeris De Michaele et Andronico Palaeologis libri tredecim, a cura di I. Bekker, I- ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] contro le tesi che il d'Azeglio, "il marchesino romanziere", aveva sostenuto nel suo libro del '59 La politique et di goderne i favori, Bonghi, Panzacchi, Verga per esempio. Certe ore ostili esasperavano l'acre gusto di distruggere quanto di bello e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dalla natura il più bello" (D'Este, 1864, pp. 20 s.).
Se è capace di passare le ore sotto la sferza del vento per conferì (6 gennaio) il titolo di marchese d'Ischia e lo fece iscrivere nel librod'oro del Campidoglio (diploma del Senato romano del ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...