GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] 2), notevole per il brano paesaggistico che fa da sfondo alla scena. Ancora a G. sono da riferire alcuni interventi nei Librid'ore della Biblioteca nazionale di Firenze (B.R.321 e B.R. 334), in quelli nella Biblioteca Trivulziana a Milano (mss. 468 ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] De civitate Dei di s. Agostino nel 1475 (IGI, 972), quella del Messale (IGI, 6593), del Breviario (IGI, 2144) e dei Librid'ore (cinque edizioni tra il 1474 e il 1475: IGI, 4814, 4815, 4816; Incunabola Short-title Catalogue ih 00357260, ih 00357240 ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] fiammingo.
La prima parte, il calendario con i segni dello zodiaco, è un vero e proprio confronto con i rari librid'ore, risolto in un narrare corsivo e delicato, nel quale elementi nordici e scene prese a prestito dalla realtà quotidiana convivono ...
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Editore-libraio, calligrafo e disegnatore (Bourges 1480 circa - Parigi 1533), "imprimeur du Roi" dal 1530. Umanista, conoscitore dell'arte italiana e dell'Italia, T. deve considerarsi uno degli iniziatori [...] Roma), T. si stabilì definitivamente a Parigi (1518) e diede inizio alla sua opera d'innovatore nella tipografia e nella illustrazione del libro. Per le edizioni di librid'ore che decorava per Simon de Colines (1a ed. 1524) e per quelle che uscirono ...
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Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il Giudizio Universale, [...] al 1447 si collocano le opere del suo ultimo e più maturo periodo: la Presentazione al tempio (1447, Darmstadt, Hessyches Landesmuseum); le miniature di tre librid'ore e la Madonna del roseto (circa 1450), nel museo Wallraf-Richartz di Colonia. ...
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Editore, calligrafo e miniatore parigino (attivo tra il 1485 e i 1512); per la sua produzione (traduzioni francesi di classici, romanzi, messali per la diocesi parigina, librid'ore) si valse anche dell'opera [...] di altri tipografi, come Pierre Le Caron e Pierre Le Rouge. In origine calligrafo e miniatore, diede edizioni illustrate (Croniques de France, 1493; Lancelot du lac, 1494) che sono tra le più belle dell'epoca; ...
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Miniatore fiammingo (m. Gand 1519). Iscritto maestro nella gilda dei pittori a Gand (1469), poi in quella di Bruges (1486). Non abbiamo nessuna opera certa del B.; forse miniò il Librod'ore di Dresda. [...] È stato identificato con il cosiddetto "maestro di Maria di Borgogna", senza, tuttavia, una base precisa (Librid'ore di Filippo l'Ardito, Vienna, Bibl. nazionale; di Maria di Borgogna, Berlino, Gabinetto delle stampe, ecc.). ...
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Editore e tipografo francese (m. prima del 1529). Con Germain, suo figlio o fratello, che era anche miniatore, diede grande diffusione ai "librid'ore" nell'ornamentazione dei quali fu tra i primi a usare [...] lo stile del Rinascimento italiano. Tra il 1497 e il 1541 gli H. ne stamparono oltre 250, i più con illustrazioni a colori ...
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Tipografo francese (sec. 15º-16º), fra i primi e più noti stampatori di librid'ore; fu attivo dal 1488 al 1515. Usò bellissimi caratteri, anche bastardi francesi e gotici, e bellissime illustrazioni e [...] bordure, spesso incise in rame. Diede anche altre opere latine e francesi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...