CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] contro le tesi che il d'Azeglio, "il marchesino romanziere", aveva sostenuto nel suo libro del '59 La politique et di goderne i favori, Bonghi, Panzacchi, Verga per esempio. Certe ore ostili esasperavano l'acre gusto di distruggere quanto di bello e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] curata da Bonghi nel 1871 sull’adozione dei libri di testo, i Fatti d’Enea, volgarizzamento trecentesco dell’Eneide di Guido da mentre il ginnasio-liceo vedeva in testa il latino (696 ore), seguito da tre materie umanistiche: italiano (667), greco ( ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] giugno 1809 il F. passò lunghe ore ogni mattina accanto a una donna Maria Graham, nota per i suoi libri di viaggio - che avrebbe dovuto tradurre 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] della primogenita Giulia: nel 1811 Luigia Maria Vittorina, vissuta poche ore; Pietro Luigi, primo maschio, nel luglio 1813; Cristina nel fatto comunicativo di interesse civile.
Dopo il cosiddetto «librod’avanzo», il M. fu costretto a usare, nella ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dedicato al De Silva: "... mandovi questo libro come un ritratto di pittura della corte d'Urbino, non di mano di Raffaello o con cui giudicano sull'eleganza: "Erano dunque tutte l'ore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizi così del ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fermò il 25 a Mantova per salutare Ludovico Gonzaga, quindi passò poche ore a Ferrara e da lì giunse a Firenze, dove rimase due giorni di Milano. L'opera, in sette libri, fu dedicata al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, nel manoscritto ora 772 della ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] L’intero primo libro, diverse lettere del secondo e dei seguenti non sono che missive fittizie, invenzioni d’autore composte tra di coprirsi così da poter dedicare allo studio le ore notturne. La biblioteca era destinata, come pattuito, alla ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] fa dell'invocazione -; Luogo dell'Elena d'Euripide ammendato; Luogo di Cesare nel terzo libro della Guerra civile ammendato; Come P. Bembo , né, d'altra parte, può dar credito a vicende di diversi giorni, racchiuse nel giro di poche ore. I criteri ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ("liberaliter ore iactat Evangelium") il C. celi "aliquid clandestini consilii", quello forse d'un n. 8764, 6 (che segnala un Delocutione figurata del C.); F. Cicereius, Epistolarum libri XII, a cura di P. Casati, I, Mediolani 1782, pp. 142 s., 167 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Si passavano insieme tante ore, ch'era quasi buio e W. Binni (Formula per C., in Lettere d'oggi, 1943,poi in Critica e poeti dal Cinquecento , in Idea, VII (1955), nn. 32-35; A. Noferi, Due libri di C.,in Paragone, VI(1955), 62, pp. 3-17; A. Seroni ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...