Editore, calligrafo e miniatore parigino (attivo tra il 1485 e i 1512); per la sua produzione (traduzioni francesi di classici, romanzi, messali per la diocesi parigina, librid'ore) si valse anche dell'opera [...] di altri tipografi, come Pierre Le Caron e Pierre Le Rouge. In origine calligrafo e miniatore, diede edizioni illustrate (Croniques de France, 1493; Lancelot du lac, 1494) che sono tra le più belle dell'epoca; ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] indicante durata (Rimani qui per un paio d'ore), i non stativi no (*Svegliati per un paio d'ore).
All'inverso, le classi di forme di meccanismi e di regole che non può aver incontrato sui libri e della cui complessità non si rende neanche conto. I ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , tra cui il Ladoga e l’Onega, i maggiori d’Europa. Ancora a S affiorano le rocce paleozoiche e le ) e Svobodnye časy («Ore libere», 1763). Si comincia la fioritura della miniatura, della decorazione di libri, dell’incisione su legno, del ricamo ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] volgare le loro attività e i loro bilanci nei libri dei conti, ma si scrivono da un capo all provenzale, come gli astratti in -ore (in parte anche in -ura , pp. 192-221.
Stussi, Alfredo (1999), Versi d’amore in volgare tra la fine del secolo XII e ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] curata da Bonghi nel 1871 sull’adozione dei libri di testo, i Fatti d’Enea, volgarizzamento trecentesco dell’Eneide di Guido da mentre il ginnasio-liceo vedeva in testa il latino (696 ore), seguito da tre materie umanistiche: italiano (667), greco ( ...
Leggi Tutto
Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] li dà per ischretto ed io li metto a libro (Lettera del 1417 di Giuliano da Firenze a ciò; o tu o lui finirete il lavoro;
(d) quando è accompagnato da un determinante (per es., altrove, Egli non erano ancora quattro ore compiute. [...] Dove si vede che ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] aggio «ho» e saccio «so» e provenzalismi come le serie in -ore (dolzore, riccore), -aggio (coraggio «opinione», paraggio «pari»), -anza è la rassegna dei volgari d’Italia che Dante persegue nei capp. x-xv del I libro, fondandosi su un misto di ...
Leggi Tutto
Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] più osservate e descritte: infatti, molti dei primi libri sulle lingue dei segni si occupavano solo dei gesti esseri umani dovevano occupare tutte le ore di luce del giorno: in un la modalità parlata, il quadro d'insieme deve focalizzarsi sui due tipi ...
Leggi Tutto
I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] Anna
b. i libri sono / furono letti da tutti / da Anna
c. *libri sono / furono letti da tutti / da Anna
d. *spaghetti sono
a. [incrementativo] i piedi si sono gonfiati per alcune ore
b. [di attività] la pittura si ispira agli affreschi ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...