PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] , oltre che ai dieci comandamenti. Nel quarto libro, viene presentata la dottrina dei sacramenti e una larga parte è riservata al altro candidato alla cattedra episcopale parigina, fratello del re Luigi VII; secondo Gualtiero di San Vittore, Pietro ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] la sua fedeltà alla Sede apostolica tanto aveva sofferto a opera di re Manfredi. B. era anche titolare della chiesa di S. Maria S. Pietro) e diversi legati, tra cui quello dei suoi pochi libri ("Codicem, Digestum vetus et Digestum Novum et Summa ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] li rimetteva così nella grazia del re e del papa. Per dieci Reclamava il diritto all'esistenza per la teologia dei padri in particolare per l'agostinismo, che considerava sono ancora, nel cap. XXV del primo libro, i paragrafi XIX e XX, che trattano, ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] dove fece innalzare una imponente fortezza. Al suo ritorno, il re Roberto lo nominò giustiziere della più bella provincia del Regno, la antichità e di letteratura cavalleresca, prevedevano un Libro d'Oro delle imprese dei membri dell'Ordine. L'A. in ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] Re" (Mon. Pol. Vat., VI, p. 162). Il Sambuco, umanista ungherese e storiografo imperiale, che lavorava a Vienna, aveva ripubblicato nel '68 e nell'81 la storia dei . Una successiva edizione, Historiae florentinae libri octo, Venetiis 1764, è stata ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] A., che faceva parte della squadra del re nella giostra insieme con i duchi di che venissero ricercati tutti i libri pubblicati dal tempo dell'invenzione della Cesare d'Este (8 ag. 1594) l'investitura dei feudi imperiali di Modena, Reggio e Carpi. Un ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] - "alle Sacre Reali Maestà Cristianissime del re e regina di Francia dal cardinale Ottoboni, oltre che dai libri amministrativi di casa Quellen Lexikon, III, p. 77; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 381; U. Manferrari, Diz. univ. delle ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] dall'imperatore Ferdinando II d'Austria, su domanda dello stesso re Sigismondo III. Dal documento si apprende che l'A., fermatosi considerarsi come uno dei più antichi esempi di musica puramente strumentale.
Sue opere: Il primo libro de Madrigali a ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] Mann, dei quali frequentava le conversazioni; era stimato, inoltre, dal ministro di Carlo di Borbone re di Napoli casentinese venne condannato il 20 agosto, per la lettura di libri proibiti e per avere usato un linguaggio irriverente su argomenti ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] ritorno, informò la Signoria delle intenzioni del re, che si apprestava ad attaccare Venezia. ; 400, p. 122; 476, p. 143; Le deliberazioni del Consiglio dei Rogati (Senato) "Serie Mixtorum", I, libri I-XIV, a cura di R. Cessi - P. Sambin, Venezia 1960 ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...