FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] re. Nello stesso periodo morì la madre, e dopo qualche tempo il padre decise di risposarsi, scegliendo, col consenso dei ecc.
Nel settembre 1878, sollecitato dal successo riscosso dai suoi libri, si recò a Parigi e quindi a Londra, dove tenne ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] nome di Pegolotti fece la sua comparsa per la prima volta nel libro paga dei Bardi intorno al 1310. Da poco doveva aver iniziato un periodo con un successo: il 21 maggio 1324 ottenne dal re un privilegio fiscale che equiparava i fiorentini ai pisani. ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] 'incarico, come plenipotenziario del re d'Italia, di stringere a Mazzini e Garibaldi, scrittrice di libri didattici e attiva, ancor giovane, nel 'Europa al fine di costituire una collezione centrale dei Vertebrati italiani che oggi porta il suo nome ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] , dove riprese a fare il piazzista di libri, questa volta per la casa editrice Michele D. era ormai indicato come il re o l'imperatore della presse de cæur genn. 1958, pp. 119-22; R. Balbi, La magia dei fotoromanzi, in Nord e Sud, n.s., X (1963), 38 ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] marginale tratta dal Fabbrucci dal Libro delle deliberazioni dello Studio, il purificatrice di fra, Gerolamo e dei suoi seguaci. Nell'Epistola, della Liguria, VII [1906]), Genova 1906, p. 7; C. Re, G. B. fiorentino, Città di Castello 1906, pp. 46-55 ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] Lebna Dengel, della dinastia Amhara, re d'Etiopia dal 1508 al 1540 si ritrova Andrea Corsali fiorentino che va stampir Libri Caldei in ditta terra".
Questa è l C. che presumibilmente trascorse il resto dei suoi giorni in Etiopia perché agli stranieri ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] sua opera; tra di essi vi erano però dei falsi del famigerato Alfonso Ceccarelli, del quale quindi anche il D. divenne vittima, soprattutto nella invenzione di favolose genealogie di re etruschi (libro II).
L'opera, una delle prime volte a chiarire ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] d., ma 1935), Vecchie storie d'oltremare (Milano 1940), Librodei sogni (ibid. 1949), Racconti di ieri (ibid. 1951 C., in L'Italia che scrive, XXXIV (1951), p. 161; Id., "Quand'ero re" di G. C., XXXV (1952), p. 5; E. Possenti, in Corriere della sera, ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] futuro concilio, della confermazione dei vescovi che da molto tempo venivano nominati dal re ma rifiutati dal papa Roma perse in lui uno dei più illustri cardinali, per la sua pietà, per la sua dottrina, per il gran numero di libri che conservò e per ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] , in data 14 febbr. 1816, si trovano in Istruzioni agli agenti del re all'estero, m. 1, 1814-1816; altra copia in Materie eccl., 1036, 1037, 1038, che contengono rispettivamente: Progetti deilibri 1 a 4 del codice penale sardo; Processi verbali ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...