GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Siena, S. Andrea).
Nel 1447 la corporazione dei pizzicaiuoli commissionò a G. l'esecuzione, entro due per Alfonso V di Aragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese , Milano 1984, pp. 111-154; G. Damiani, I libri di coro. I, ibid., pp. 155-176; D. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Nell'ottobre del 1588 il D. è accosto al re quando pronuncia, nell'assemblea di Blois, un vibrante discorso edizione, mentre rimane manoscritta una timida traduzione in veneziano dei primi due libri. Variamente giudicata - chi ne apprezza lo stile " ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] dei testamento, laddove raccomanda a Pietro e Simone, i figli dei fratello Alvise suoi eredi, "la custodia" del "libro epist. di P. Sarpi, in Aevum, XI (1937), p. 43 n.; F. Antonibon, Le re. ... di amb. ven., Padova 1939, pp. 39, 70, 113, 124; V. M. ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di affermazione dei Visconti, costò ai signori di Milano un cifra enorme, compresa fra i 400.000 e i 600.000 scudi: a tanto, secondo l'indignata reazione del cronista fiorentino Matteo Villani (Cronica, libro IX, cap. CIII), il re di Francia ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , 73). Non si sa se e dove il L. abbia incontrato il re. Sulla via del ritorno (in Navarra, secondo il Tesoretto, v. 142) "uno che […] fece suo libro di rettorica, ciò fue Marco Tulio Cicero, il più sapientissimo dei romani. Il secondo è Brunetto ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] le nozze tra l'imperatore e la principessa. Il re inglese fu così soddisfatto dell'operato dei D. che il 1° marzo 1235 lo fece suo più volte, solo la piccola collezione divisa in sei libri. Complessivamente le lettere del D., ìmportante fonte per la ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] in cuor suo, più francese dell'odiato re Sole. E, il 10 marzo, a del D. per il suo ingresso in Collegio; Mestre, Arch. prov. dei cappuccini, P.M. d'Aviano. Lettere, I, n. 42 e . Pribram, Wien 1901, p. 490; Libri commemoriali..., a cura di R. Predelli, ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] che, come il duca di Savoia e il re di Francia tra i cattolici, il re d'Inghilterra e le Province Unite tra i protestanti , aveva anche ricordato che un altro dei punti fermi della sua vita era stato l'amore per i libri, "da quali" diceva proprio sul ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] al giovane W.A. Mozart, le cui opere Mitridate re del Ponto, Ascanio in Alba e Lucio Silla furono rappresentate .P. Montanari, Il controllo dell'opinione pubblica: la censura deilibri nella Lombardia austriaca nel XVIII secolo, tesi di dott., Univ ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] principi di Germania e poi con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, ai teologi la lettura di libri proibiti, giunse ad Augusta il sepolto nella chiesa del cappuccini, dove l'erede dei suoi beni, nipote per parte di una sorella ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...