FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] partire dalla "figlia d'imperadore o di re coronato", di cavaliere da scudo o di risponde accettando il dono del libro ed elargendo la "pietra" pp. 305-308; F. Egidi, Le miniature dei codici barberiniani dei "Documenti d'amore", in L'Arte, V (1901 ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] venne inserito nella grande raccolta dei Tractatus universi iuris.
Il De re militari et bello, che può belli) e gli preferissero il trattato di Giovanni da Legnano ("non habent libri illi de hoc iure, non alii ulli qui extent... equidem praeter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] v’è dubbio che egli, «con questo libro, volle mostrare il suo talento, e la sua Napoli) 1764-1767.
Istruzioni di Sua Maestà il Re delle due Sicilie per lo sfratto de’ Gesuiti Dal Viceregno alla Repubblica del '99, Cava dei Tirreni 1972, pp. 461-717.
F ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Occidente. Il 2 giugno 1381 Urbano VI incoronò Carlo re di Napoli, Sicilia e Gerusalemme; pochi giorni dopo XX, p. 530(l'attribuzione al C. dei commenti alle Clementine e al quinto libro delle Decretali non sembra però dimostrata); Repertorium fontium ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] dell'Impero e al medesimo Corpus iuris. Ne è la prova la redazione deiLibri feudorum, di cui due parti (l. II, tit. 1-21; l feudo al vassallo. Una simile concezione del feudo come iusin re, unita ad una crisi e ad una decadenza del servizio ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] .). Ne approfittò per dedicarsi con passione alla lettura deilibri appartenuti a un prozio matemo, Carlo Borio (morto 1759) e presenta una lusinghiera dedica "A Sua Maestà Gioachino Napoleone Rè delle due Sicilie" (Roma 1813). Non risulta che l'opera ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di G. Cugnonì, Roma 1883, p. 214; F. Gaeta, Il primo librodei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo Rossi, La lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lomb., XXXIII (1906 ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] il De imperatore militum deligendo trovò posto nei Tractatus de re militari di Paride Del Pozzo (Lugduni 1543): Il De sive responsorum liber secundus. Un'edizione complessiva dei Consilia in tre libri apparve a Francoforte nel 1599, ma va ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] suo presupposto, e cioè che «non può stare un regno sotto un re se non sta primo sotto un Dio», l’unico vero Dio, ben inteso di quella malvagia arte dei governi, ma si era poi risolto a trattare in questo libro prima dei modi che un buon principe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] a Bourges, quando annovera illustri uditori dei suoi corsi, e financo il re Francesco I, che gli accorda il sua posizione eterodossa, espressa nell’ultimo cap. del libro XII dei Parerga, edito postumo, nega valore scientifico ai responsa, ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...