Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] ritenevano che né il re né l'imperatore potessero disporre dei beni demaniali. Vincolati al sostentamento del re e del suo governo in Constitutionibus Regni Siciliae, in Constitutionum Regni Siciliarum libri III cum commentariis, a cura di A. Cervone ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] dei cattolici entrate in vigore dal gennaio 1857 nell'Impero austriaco (Milano 1859). Si occupò poi del primo libro pubblicato a puntate sulla Rassegna nazionale nel 1887 (Un'aurora? Re e Papa o Papa Re?, rispettivamente: 16 giugno, p. 789; 1° luglio, ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] come ricorda l'Ugurgieri Azzolini citando i libri di Biccherna, che egli prese parte . partecipasse nei due anni seguenti ai tentativi dei fuorusciti noveschi per rientrare in Siena con l legisti rappresentanti a Roma il re di Spagna Filippo II.
A ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] Giovanni Nicoletti da Imola e Paolo dei Lazari, al citatissimo Niccolò de' attività di governo da pretendersi dai re e dai governatori provinciali, la 1573, cc. 8r-9; Giasone Del Maino, Consiliorum libri quatuor…, I, Venetiis 1591, cc. 94v-95r; ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] tutto ciò che il mondo apprezza» per «prende[re] la croce» (stampata nella raccolta manuziana del IV: Codice antico contenente gli atti dei capitoli di S. Barnaba dall’anno 1551 al 1563; IVbis: Appendice al libro IV dei capitoli del collegio di S. ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] lettura deilibri di Cesare Balbo. Risultato vincitore per due volte della medaglia d’onore dell’Accademia dei dissertazione – pubblicata sia in italiano (Teoria della istituzione d’erede ex re certa, in Archivio giuridico, IV [1869], pp. 139-165, ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] con questa scuola il M. scrisse il libro L'unità del mondo nel sistema del nel 1915, nominato sostituto procuratore del re a Palermo nel 1916, manteneva comunque nel febbraio 1945, il presidente del Consiglio dei ministri lo collocava a riposo.
Dopo ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] normanno. Il monaco D., che, per commissione del re siciliano, scrisse un trattato su un tema di politica dic. 1972), Palermo 1973, pp. 403-432. I titoli dei singoli capitoli del primo e del secondo libro sono pubblicati dal cod. Matr. gr. 4591 (ex 0. ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] diplomatica, che lo condusse alla corte di Alberto II, redei Romani, insieme con Bernardo Giugni e Giuliano Davanzati. Durante cui 1350 investiti in buoni dei debito pubblico (luoghi di monte) ed il resto in libri.
Le cause di questa discrepanza ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] da Lentini - erano più vicini al re dal punto di vista politico. Tra l "fortis pugilis" e un "athieta securus" dei loro diritti. Ma la morte colse il D di cui aveva completato solo il primo libro, per finirlo soltanto quattordici anni più tardi ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...