EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Inviato dal pontefice a Napoli, perorò di fronte al re Ferdinando d'Aragona la causa della crociata; alla fine dal suo pensiero trasse ispirazione per alcuni arcani dei suoi Hieroglyphica, dedicandogli il libro XVII e la cicogna, considerato da E ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] teologia contemporanea. Risale inoltre a questo periodo uno deilibri più noti e importanti tra i molti scritti da il 24 novembre 2013, nella solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo.
Grande è stato l’impegno di Benedetto nella lotta ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che ha prodotto è racchiuso nel "piccolo libro" delle Rime che ogni tanto il G della splendida accoglienza del re di Francia Enrico III A. Luzio, Verona 1922, ad indices; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] ma si appellava all'Antico Testamento, che assegnava ai re la punizione di coloro che offendevano Dio: negare gli libertà di stampa, sostenendo che leggere libri "di ogni specie" va bene e che la soppressione deilibri, creature vive come le persone, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] la richiesta di altri pareri a G.B. Beccaria, Boscovich, F. Re e F. Martinez, che nella sostanza difesero il progetto. Replicò prima 1768 il Nuovo piano per la revisione e introduzione deilibri nella Lombardia gli assegnò gli scritti di fisica, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] reazione cattolica che due anni più tardi avrebbe indotto il re a revocare gli editti di pacificazione con i protestanti -; d pervenutaci. Il 16 febbraio 1595si stabilì che una lista deilibri bruniani fosse presentata al papa.
Tra il maggio 1594 e ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di fatto che l'atteggiamento di Innocenzo III non incontrò il gradimento del re, che invitò, tra il gennaio e il febbraio 1209, il B. , a cura di D. Arnoldi, ibid. 1917,passim; Il librodei "Pacta et Conventiones" del Comune di Vercelli, a cura di G ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per 'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto il dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di riunione dei porporati antimedicei. Di lì a due giorni, il ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nazionale, per cui vi erano delle trattative in corso tra il re e la Curia. Sin dagli inizi lo zelo che B. notevole, In calumniatorem Platonis. La scelta dei problemi discussi è determinata in gran parte dai fini del libro, ma B. riesce ad andare ben ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] libro terzo delle Historiae (43-65) e nel libro quarto (89-101) offre precise notizie sulla formazione, gli studi, le opere del famoso "scholasticus", certo uno dei Arnolfo di Reims-Carlo di Lorena, Ugo Capeto, re in carica, riunisce a St-Basle, nel ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...