BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] pseudonimo di "Phoebus allisus".
L'opera De foecunditate Dei compone di due libri: De intellectu divino e De emergentia realitatum. B de re ad rem" (p. 2), mediante il trasferimento, dalle sostanze del pane e del vino alle sostanze dei corpo e ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] pronto a riconoscere Federico II re di Gerusalemme e ad accettare intervenuto presso l'imperatore a favore della liberazione dei fratelli del F. e aveva offerto loro rifugio Fonti e Bibl.: Epistolarum Petri de Vineis... libri VI, a cura di S. Schard, ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] angustie, stretto com'è tra le difficoltà economiche, la mancanza di libri, l'amore per gli studi greci e l'incertezza per il futuro dal papa a Napoli con facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] . L'intransigenza del nuovo papa, le pressioni del re di Francia (durante l'ambasceria dei duchi di Borgogna, di Berry e d'Orléans nel testi dei Padri della Chiesa, di s. Tommaso e di Alberto Magno. Sembra essersi anche interessato ai libri liturgici ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] a lui si erano unite le soldatesche dei Camponeschi, il G. inviò al re ambasciatori, offrendo la resa della città. G. Albino, De gestis regum Neapolitanorum ab Aragonia qui extant libri quatuor, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell' ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] il 16 febbr. 1486, quando Massimiliano venne eletto redei Romani, fu incaricato di scrivere una lettera di congratulazioni che il G. amava i libri più delle pietre preziose, lasciando intendere che la cupidigia verso i libri in un uomo di lettere ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] 1798. su proposta del cappellano maggiore A. Capobianco, il re Ferdinando IV lo chiamò a sostituire l'ormai molto vecchio Giuseppe Bonaparte per vigilare sulla composizione e la scelta deilibri scolastici elementari e medi da adoperarsi in tutte le ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] denaro e un gran quantitativo di libri.
Convocato dal governatore di Bologna l Richard Croke, di perorare la causa del re inglese presso i teologi di Ferrara. Spagnoli, ma il 27 maggio l’agente dei Gonzaga a Roma, Vincenzo da Gatico, comunicava ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] della croce di prima classe dell'Ordine di S. Luigi, e dal re di Spagna del gran cordone di Carlo III (il D. aveva già e oltre 6.000 libri rari.
Purtroppo molte delle marche di provenienza dei codici e deilibri sono state cancellate dalla ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] 1770 e ricoprì tale carica fino alla morte. Come revisore deilibri italiani e stranieri aveva il controllo di tutta la vita dal titolo Analyse de la foi, appunti tratti dal De re diplomatica del Mabillon, varie tracce della sua attività come censore ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...