CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] amministrazione finanziaria nel pagamento dei debiti del re nei confronti dei suoi funzionari consentono re di Francia abbia pensato di comprarla. In particolare il poligrafo Girolamo Cardano giudicò opportuno includere, nei De rerum varietate libri ...
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DEL BENE, Francesco
Sandra Marsini
Figlio di Bene di Bencivenni e di monna Cara Bardi, nacque probabilmente intorno all'ultimo quarto del sec. XIII, ignoriamo se a Firenze, dove la famiglia risiedeva [...] Dieci anni dopo seguì a Napoli lo zio Lapo, ambasciatore presso il re Roberto: partito il 30 dic. 1312, giunse a destinazione il 31 spese e tutti gli introiti provenienti dalla vendita dei panni; del Libro entrata e uscita di cassa di contanti. Come ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] situazione quando sono toccati i problemi inerenti alla catalogazione deilibri e al restauro delle sale di lettura. Due lomb., s. 3, I (1894), pp. 17-22; E. Colombo, Re Renato alleato del duca Francesco Sforza contro i Veneziani, ibid., p. 130; F ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] avogadore di Comun e di consigliere dei Quaranta. È ricordato nel primo Zagabria per trattare la pace con il re. Giunto nella città ai primi di del Maggior Consiglio, II, f. 11v; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] personali con il nuovo re, ma di portare avanti Maria di esigere la visita dei medici: nel frattempo lo Sforza relazioni fra Francesco Sforza e Ludovico Gonzaga (1450-1466), in Libri e documenti. Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana, VI ( ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] in un'altra epistola scritta al re circa due anni dopo accludeva alcuni i testi finora apparsi a stampa: uno dei due epitaffi per Niccolò (III) d'Este . Avesani, Epaeneticorum ad Pium II pont. max. libri V, in Enea Silvio Piccolomini papa Pio II. ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] 1413, alla discesa in Italia di Sigismondo, redei Romani, si fece conferire, a fondamento 56-60, 105 s., 128 s., 137, 144, 163, 237, 427, 440; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti. a c. di R. Predelli, III, Venezia 1883, ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] dei dieci, sul problema della difesa dell'isola, su cui grava prima la minaccia dei corsaro turco Kemal Re da Brindisi: Ibid., Commemoriali, libro 18, cc. 56-70v, 112v-114; i dispacci da Corfù: Ibid., Capi dei Consiglio dei dieci, Lettere di rettori, ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] ) lasciò i suoi libri ai canonici della metropolitana della cerimonia dell'incoronazione di Sigismondo a re d'Italia, cui egli aveva partecipato 1955, pp. 523 s.; A. Noto, Per la tutela dei legati elemosinieri milanesi nel sec. XV, in Studi in onore di ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] : la sua traduzione, in cui il testo è diviso in tre libri, ebbe fortuna assai larga, giungendo presto alle stampe, e fu a libro ai re merovingi. Soprattutto nei primi libri del Chronicon, Pipino cita sovente le storie universali duecentesche dei ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...