GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] "Perdam Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l'anno 1502 ad Amsterdam era apparsa la traduzione francese deilibri sulla "politia ecclesiastica" (Anecdotes ecclésiastiques contenant ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] la legittimità e l'opportunità dell'Impresa d'Inghilterra da farsi per il Re Cattolico (Ibid., Urb. lat. 854, I, cc. 225r-257v), poi guerra contro il Turco. Nel 1600, col titolo Il primo librodei discorsi di Stato et di guerra (Roma, B. Beccari), ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ai sani principi e ostacolando la diffusione deilibri perniciosi, portatori di ateismo e materialismo, a cura di P. Pirri, Bologna 1934, ad ind.; Il tempo del papa-re. Diario del Principe don Agostino Chigi dall’anno 1830 al 1855, prefazione di F ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] sborsar sulla base degli "ordini della scrittura et deilibri". Nessuna avventura speculativa: tanto sarà il dar quanto caschino" nell'"ingordissimo grembo" della vorace brama egemonica del re cattolico. Alle accuse, circolanti a Roma, d'abbandono, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] al 4 nov. 1787 ed ebbe incontri con la regina, con il re e, più numerosi, con l'Acton: senza risultati, però, ché di riforma fiscale, cfr. V. Fiorini, Catal. illustrativo deilibri,doc. ed ogg.esposti dalle provincedell'Emilia e delle Romagnenel ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] poiché la prima "è morta e sepolta ne' libri", mentre la seconda "è viva e tiene hora al giovanissimo re Giacomo VI Stuart Cena de le ceneri" di G. Bruno, in Memorie della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] e dell'esperienza dei giuristi moderni.
Dapprima fu allievo di Baldo a Perugia: nel 1375 secondo il Del Re (1970) 1485 e a Venezia da Andrea Calabrese nel 1489; la Lectura al sesto libro a Brescia da Enrico da Colonia nel 1477, a Siena da Enrico da ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] di Lussemburgo, re di Ungheria, , 160; M. A. Sabellico, Historia rerum Venetarum ab urbe condita libri XXXIII, Basileae 1556, pp. 665, 672, 737 s.; B. P. Antonini, Del Friuli et in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica di ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] come quella in Germania forse a Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e redei Romani, traendone vari benefici (fra cui il feudo di testo. Nel prologo il L. lamenta che non pochi libri "utilissimi et bellissimi di gramatica", pur tradotti in ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] XV, p. I del Theatrum.
Riassumendo il contenuto deilibri, l'autore precisava ripetutamente che esso era costituito dalle dal cod. Vat. lat. 13422. Per la nomina ad avvocato del re di Spagna, cfr. Madrid, Archivo de Asuntos de Ministerio de Esteros ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...