MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] praticò l'avvocatura. Fu nominato censore della stampa deilibri e nel 1788 Ferdinando IV di Borbone lo incaricò insignito della croce di cavaliere dell'ordine delle Due Sicilie dal re, Gioacchino Murat, che gli si rivolse chiamandolo padre della ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] ed istoriche degli Stati di S. S. R. M. il re di Sardegna, raccolte ed ordinate... in forma di dizionario alfabetico, storie di Chieri, libri IV, I, Torino 1827, p. 554; Id., Dei governatori, dei maestri e delle biblioteche dei Principi di Savoia ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] diritti tradizionali del patronato, in forza dei quali le Chiese delle Indie non erano la quale il re di Spagna esercitava legittimamente patronatu), mentre nei confronti degli altri quattro libri si suggerirono solo alcune correzioni. La sentenza ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] dell'avanguardia dell'esercito di re Carlo VIII di Francia guidati da . fu beneficato, ottenendo, fra l'altro, dei beni a Sant'Angelo in Colle (ibid., Arch. di Stato di Napoli, Sacro Regio Consiglio, Libri votorum seu sententiarum, II, c. 110v; A. ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] a fornire denaro e materiale da guerra al re di Francia. Dopo la battaglia di Pavia il di Ferrara e stampati nel libri Consiliorum... in causis criminalibus di patria, XIV (1903), pp. 22,113; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 2,Roma 1929, ad Indicem. ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] bolla Devotioni vestrae la raccolta delle decretali dei suoi primi dodici anni di pontificato, avversari: nel corso della battaglia il re d'Aragona morì.
In questa situazione l'epilogo della Collectio Romana. I libri furono divisi in titoli e questi, ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] recò a Chambéry, dove, a conclusione dei colloqui politici, concesse ad Amedeo il contese tra il duca di Borgogna e il re di Francia, il B. fu suo rappresentante quindi la divisione del codice in cinque libri, il primo riguardante le questioni relative ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] nuova formula del giuramento religioso del re d'Inghilterra, ibid. 1911; autorità austriache avevano sequestrato le carte, i libri e gli altri beni del G. - il G. era tra i segretari. Nel corso dei lavori preparatori il G. fu eletto vicepresidente del ...
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BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] e di Claudio di Seysel, il primo dei quali morì nell'ottobre del 1494 e , quae a ratione suscipitur de aliqua re, istitutio debet a difinitione proficisci, ut 56; G. Panciroli, De claris legum interpretibus libri quatuor, Lipsiae 1721, p. 265; C. G ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] (il trentunesimo del I libro) fu riprodotto nell'appendice al De monetis et re nummaria di R. Budelius nel sec. XVI, Padova 1888, pp. 52, 75-76; Id., L'università dei giuristi in Padova nel Cinquecento, in Arch. veneto-tridentino, I(1922), pp. 47, ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...