CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] integrativo rispetto ai Perspectivae libri sex, Pisauri 1600, di Guidobaldo del Monte), uno dei testi più interessanti, nel affert, fallaces deteguntur. Insuper positio eadem de re Copernici confutatur et Galilaei defensiones reiiciuntur (Caesenae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] 84, mentre la Magia naturalis veniva inserita nell’Indice deilibri proibiti di Spagna, pubblicò il Pomarium e l’Ulivetum pur ‘naturale’, «giurar non lece il falso», e il machiavellismo del re Sileno, «un’onorata fraude non è fraude» (Teatro, cit., t ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] di camera del re con la retribuzione annua di 400 lire. Preso il diploma di teologia con la dissertazione De Dei gratia e, di essere autentico e veridico, e non si distingue più dai libri favolosi (Del primato morale e civile degli Italiani, a cura ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Walter Binni, tra gli altri, il libro venne accolto dal silenzio totale dei critici di area crociana.
L'insegnamento e Porzio); Linea lombarda (Varese 1952, con Prefazione intitolata Poesia in re, poesia ante rem, pp. 5-26), che riuniva Sereni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] 1586 a Napoli nella definitiva versione in nove libri, e dalla parallela rielaborazione dei Libelli, che verranno invece pubblicati postumi a dei Greci per poi ricordare la rinascita dalla «avvilente barbarie» propiziatasi nell’età di Alfonso re di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] dei mali che possano colpire l’umanità. Così leggiamo nel De regia sapientia:
Per la cosa pubblica non vi è nessun danno maggiore dell’eresia, butta giù i regni dallo stato, il re osservatore dei fatti concreti della scena politica, il libro sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] al progetto di legge per la proclamazione di Vittorio Emanuele a re d’Italia. Il 23 agosto gli morì la seconda moglie. , G. Ragone, I tormenti dei “Promessi sposi”, in G. Ragone, Classici dietro le quinte. Storie di libri e di editori. Da Dante ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] moderna è stata sollevata dal libro di Peter Singer Animal liberation quello per gli Stati di Sua Maestà il re di Sardegna del 1859. Il che significa carattere amministrativo (da notare però che nell'ultimo dei casi menzionati la somma da pagare va da ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Pietro Leopoldo, meritandosi, quindi, il favore dei sudditi col proseguire nel solco del riformismo toscano greco e dettò un Edipo re, "dalla Compagnia Domeniconi ... recitato storiografo e di lettore.
Lettore di libri antichi e moderni, e giudice, ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] 1738 la sua facondia fu chiamata a celebrare le nozze del re Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia.
Intanto non libro sesto, quando la giunta glielo impose, si decise ad aggiungervi la traduzione italiana. Sarebbe, tuttavia, dei tutto ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...