Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , Costanzo Cloro incontra il leggendario re di Colchester e sua figlia Elena Gill Slaughter. Il libro apre una lunga serie sono l’Anticristo!» (D. Merežkovskij, Giuliano l’Apostata o La morte degli dei, Sesto San Giovanni 1934, p. 234).
63 Ivi, p. 376. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Sismondi, un libro d'opposizione. O, più propriamente, di consapevole distruzione del mito: la condanna dei lauri e delle dei papiri ercolanesi di Filodemo o della scuola epicurea, l'esempio straniero del Guyau, tutto parve felicemente cospirare a re ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] orientale: i Salmi, e massime il Cantico dei cantici; i libri sapienzali; Giobbe. Chi ha visto la poesia degli felicemente, ché passò in Inghilterra al séguito dell'ambasciatore del re di Francia a Londra, rimanendo in quella città dalla primavera ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] una tappa molto incisiva. L’ottavo libro della raccolta, dal canto suo, fatto che Licinio impose ai soldati il sacrificio agli dei pagani, e in v.C. II 4,2-5 è il nostro Dio, Colui che è il Salvatore, il re immortale, E che ha sofferto per noi».
18 I. ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] offre pretesto di riso divenendo giuoco senza contenuto, si ritrovi talora nel librodei Motti e facezie (cfr. p. es. Jac. 34), è chiaro l'autore osserva, a proposito del palazzo ad Aix del re Renato, che «sarebbe istato a Firenze una casa da uno ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sulla Cronica di Eusebio e sul De re publica di Cicerone del 1823), fu ritoccato, tra i Frammenti che chiudono il libro maggiore, ma già nel 1820 ne citò la A Bologna vide la luce anche la raccolta dei Versi (Stamperia delle Muse, 1826), che ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] , si è constatata la massiccia utilizzazione deilibri/carmina sibillini cristiani, che sono del mort. pers. 2,7, ove è presentata l’analogia tra Nerone e il re di Babilonia/Lucifero di Isaia 14; del principe di Tiro/cherubino scacciato dal monte ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] XIII secolo), e una Vita ampia, inserita nel Librodei gradi (Stepennaja kniga), monumento storico-letterario moscovita del terzo passaggio dell’opera, Vladimir è paragonato al profeta Davide, al re Ezechia, al tre volte beato Giosia e, in ultimo, a ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] professione di notaio.
Oltre a questo, dei primi vent'anni circa della vita a Napoli, presso la corte del re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, pp. 71-91; A. Tissoni Benvenuti, G., i suoi libri, e le letture della corte estense, in Le muse e ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] dei trattati morali di Albertano a opera di Andrea da Grosseto (1268), e con la prima opera "relativamente autonoma" (Segre, in Prosa del Duecento, 1959, p. 740), il Libro (v.) e il Ghatrif, che dedica a re Enzo. Più tarde sono le Estoires de Venise ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...