PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] Andrea e al convento camaldolese di S. Marco. Il libro del 1603 è aperto dalla Missa Ut, re, mi, fa, sol, la a 4 voci, che i contemporanei, a giudicare dalle ristampe deilibri di madrigali (due o tre per ognuno, salvo il libro primo a 4 e l’ottavo a ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] per aver diffuso alcuni libri messi all'Indice.
..., con violini e basso continuo in re maggiore (ms. 154/1); nella Biblioteca Quellen-Lex. der Musiker, III, p. 67; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, (sub voce Celani G. C.), p. 318 e (sub voce ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] Coronazione di Saulo, primo re degl'Hebrei di G.M. Cecchi, uno dei maggiori drammaturghi coevi; M. pubblicò le sue prime raccolte di madrigali: i Madrigali a sei voci, libro primo (1574), dedicati a Francesco I de' Medici, nominato granduca dopo la ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] ), sembra riflettere per molti aspetti l'organizzazione deilibri a stampa. Ness, che ha studiato la e Bibl.: E. Lowinsky, Adrian Willaert's Chromatic "Duo" Re-examined, in Tijdschrift van de Vereniging voor Nederlandse Muziekgeschiedenis, XVIII ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] attorno al 1648, lo stesso Piazza). Un terzo libro di canzonette a voce sola, denominato Lacrime, sospiri 6 dicembre 1658 (ibid., Capi del Consiglio dei X, Note di prigioni, b. 1).
di Piemonte duca di Savoia et Re di Cipri» non poteva che irritare ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] per lo ciel parea l’Aurora». È il primo dei significativi omaggi che Laura ricevette nel corso della carriera. musiche manoscritte, sia i libri delle parole e delle memoria del S.or Duca Alfonso mio sig.re, rara et singulare per giuditio di tutti fu ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] del guanto, retorno del re, li spagnoli, li armeni Estense conserva, inoltre, ventidue libri manoscritti di sonate, toccate, sinfonie des musiciens, II, p. 338; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 359; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] voci.
La dedica si rivolge a uno dei più entusiasti mecenati di musica sacra: il re di Polonia Sigismondo III Vasa. Non è composizioni sacre destinate alla messa (due libri di messe a 8 voci, 1601 e 1608; nonché due libri di messe concertate a 4, 5, ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] biblioteca della S. Casa coi libri di musica preferiti, fatti venire Pasqua, ed Esequie del figlio del re di Spagna (senza data); 1648: musiciens, II, p. 233; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 178; R. Eitner, Biogr-bibliogr. Quellen ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Haendel in qualità di "re di Arragon, il quale ha l'onore di essere il compositore dei madrigali per i figli della e graziosa e Vezzose Ninfe udite) furono stampate nei due libri di Giuseppe Rigacci Raccolta di varie Canzoni sopra diversi leggiadri ...
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paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...