PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] con Massimiliano II dell’elezione, del 30 novembre 1562, a redei Romani (la relazione al Senato presentata da Lezze anche a la dedicò a Domenico Venier.
I Della perfettione della vita politica libri tre (Venezia, D. Nicolini, 1579) videro la luce ( ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] sottrarsi all'influenza dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli Alfonso I d'Aragona, il del 10 dic. 1459, data in cui uno dei suoi figli, Federico, scrisse una lettera al duca di anche se soltanto il primo libro presenta tratti in qualche misura ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] fregia del tratto distintivo di duca dei Marsi, non esitare a mettere mano 93; Duchessa della Regina, Sette italiane alla corte del re Sole, Roma s. d. [1946], pp. 146-147 (1968), p. 336; M. Saccenti, Libri e maschere del Seicento it., Firenze 1972, ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] pacifico", grazie anche alla convinzione del re "che la positura dei suoi Stati, non meno che le Venezia 1863, pp. 577-597 (altre informazioni di natura diplomatica, nei Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] Massimiliano per convincerlo a rinunciare al titolo di re di Polonia, che costituiva un ostacolo insormontabile per Nel 1606 il papa Paolo V, non pago della sola "guerra deilibri e delle stampe" seguita all'interdetto scagliato contro Venezia, pensò ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Piatti, che nel 1483 gli mandò un esemplare dei suoi Epigrammaton ... libri duo perché lo presentasse al marchese Guglielmo (Vinay attribuire al D. l'opera poetica intitolata Le laude di Massimiliano re de' Romani e d'Ungaria, pubblicata a Roma da J. ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] rifiutò d'altro canto di riconoscerlo come console dei Ragusei presso il re di Napoli e, soprattutto, non gli perdonò merito di aver per primo descritto (nel tredicesimo capitolo, del libro I: "Dell'ordine di tenir le scritture mercantilmente") il ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] , cercava di sottrarre almeno qualche briciola dei domini al di qua del Giogo. Lusignano, figlio del re di Cipro) diede . 74-77, 75-136 pp. 78-114; G.A. Irico, Rerum patriae libri III, Mediolani 1745, pp. 133, 148-151, 161, 166-174, 195, 199 ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] bando" di Città di Castello, alla spedizione lombarda di re Enzo, il quale in un documento chiama il C . 573, 280 n. 585; Libri dell'entrata e dell'uscita della Repubblica di Siena detti del Camarlingo e dei quattro provveditori della Biccherna, IV, ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] , che opponeva Venezia al patriarcato di Aquileia e al re di Ungheria Carlo I d'Angiò.
Il 4 febbr. 2, p. 11; M. Sanuto, Le vite dei dogi, a cura di G. Monticolo, Ibid., XII, 4, p. 10; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura ...
Leggi Tutto
paralipomeni
paralipòmeni s. m. pl. [dal lat. tardo paralipomĕna, adattam. del gr. παραλειπόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di παραλείπω «tralasciare»]. – 1. Propr., cose tralasciate, cose omesse. La parola, usata assai raram. come...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...