Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] formulario), dei documenti pubblici merovingici e longobardici, dellecronache, delle vite di santi, dei testi liturgici, nonostante facevano risalire l’origine della storiografia l., e di cui si hanno echi nei primi libridelle Storie di Tito Livio. ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] sit et quis triumphans introierit ex eo 〈 et eo > libro, quae in bello gesta sint, non praedicare aut, interea, quid forma esteriore, per es. in quel pullulare, a fianco delleCronache, di Vite, che riconoscono il loro primo modello nelle Vite ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] aspetto; basta paragonare fra loro certi salmi o talune pericopi dei libri di Samuele con le corrispondenti delleCronache per convincersi che in certi libri a un primitivo Jahvè fu sostituito sistematicamente Elohim. Però le sporadiche varianti ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] ternnne sia stato usato per la prima volta da K. Werner in un libro sul Vico nel 1879, e in senso deteriore dall'economista C. Menger . Avendo constatato la parzialità delle testimonianze sincrone e dellecronache, egli ritenne di trovare basi ...
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MIDRĀSH (costruito con un genitivo, midrash, con a breve; al plurale midrāshim, ovvero, in alcuni casi [v. appresso], midrāshōt)
Umberto Cassuto
Questo vocabolo (dal verbo ebraico dārash "investigare", [...] dispose il suo cuore a indagare [li-dĕrosh] la legge del Signore"); il sostantivo midrāsh appare per la prima volta nel librodelleCronache, che fra le sue fonti cita un Midrash ha-nābî-‛Iddō, o "Midrāsh del profeta Iddo [Addo]" e un Midrash sēfer ...
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SHĚLŌMŌH ben Yiṣḥāq (Salomone Isaacide, o più comunemente Rashī, denominazione costituita dalle iniziali delle parole Rabbī Shĕlōmōh Yiṣhāqī)
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato a Troyes nel 1040, morto [...] per la comprensione del senso letterale dei testi. Scrisse commenti a pressoché tutti i libridella Bibbia (eccettuati cioè soltanto i libri di Esdra-Neemia e delleCronache, i cui commenti che vanno sotto il nome di Rashī non sono effettivamente di ...
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PAOLO Diacono
Raffaello Morghen
Paolo Varnefrido, detto anche e più generalmente P. Diacono, fu tra i maggiori storici del Medioevo. Nato tra il 720 e il 724 da Warnefrit, di nobile famiglia longobarda, [...] modello di gran parte dellecronache vescovili posteriori. Nel monastero di Corvey, per amore dell'abate Adalardo, al quale appunti del Crivellucci, l'edizione dei primi tre libri sempre per conto dell'Istituto st. it. (Roma 1918). Il Crivellucci ...
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MARIANA, Juan de
Mario Casella
Umanista, erudito e storico spagnolo, nato a Talavera nel 1535, morto a Toledo il 16 febbraio 1624. Entrato a diciotto anni nella Compagnia di Gesù e fatto il noviziato [...] questione delle false cronache di Granata e alle false reliquie del padre Portocarrero. La sua fama è legata alle Historiae de rebus Hispaniae (Toledo 1592, i primi venti libri; Magonza 1605, l'opera complessiva in trenta libri); delle quali preparò ...
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MOSTRELET (Monstrelet), Enguerrand de
Cronista francese, nato verso la fine del sec. XIV, morto a Cambrai il 20 luglio 1453. Poco si sa della sua vita: era di famiglia nobile e fu in rapporti con personaggi [...] a Cambrai, dove occupò varie cariche, laiche ed ecclesiastiche.
Scrisse una Chronique, in due libri, che abbracciano il periodo 1400-1444, e che sono la continuazione delleCronache di Froissart. Grande fu la fama di quest'opera, e superiore ai suoi ...
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Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse [...]
Opere
La sua Nuova cronica, in dodici libri, è una storia universale (dall'epoca della torre di Babele al 1346), scritta con le cronache dei Malispini e altri testi precedenti. Ma il suo valore di storico si rivela soprattutto nel racconto delle ...
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libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
libro-intervista
(libro intervista) loc. s.le m. Libro realizzato in forma di intervista. ◆ un libro-intervista a Enzo Bettiza con il tono della conversazione libera e senza censure. (Sicilia, 20 settembre 2001, p. 23, Catania Cronache) •...