MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] che in un periodo anteriore si aveva automaticamente col contrarre matrimonî non accompagnati dalle formalità rituali. Nei Librifeudorum, redatti intorno alla metà del secolo XII, appare appunto la possibilità di matrimonî contratti da un nobilis ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Dopo che alla fine del sec. XII Pillio da Medicina ebbe composto negli anni modenesi un primo commento ai Librifeudorum (v.) ‒ il fondamentale testo delle consuetudini feudali scritto in Lombardia intorno alla metà del sec. XII ‒, essi furono dotati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] ’accademia e fu glossata da Iacopo Colombi prima e da Accursio poi.
L’officina entro cui si produsse il testo dei Librifeudorum fu essenzialmente forense e pratica, e la cultura che in essi si tramandò e documentò fu sospesa, come è stato osservato ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] hanno già richiamato l'attenzione alcuni autori (Savigny, Landsberg, ecc.) da punti di vista differenti.
Il commento ai LibriFeudorum si trova manoscritto a Basilea (Oeffentiiche Bibl., C. II. 15), Berlino (già Königliche Bibl., 892 [lat. f0l. 209 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] si mettono in luce anche nella soluzione di questioni pratiche sollevate dalle norme statutarie, ora sempre più diffuse. I Librifeudorum eccitano le cure di Andrea d’Isernia e Iacopo Belvisi. La cultura giuridica si irradia ormai da tempo in centri ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] scritta almeno in parte a Napoli. Così anche la sua Margaritade feudis, un repertorio d'uso della glossa ai Librifeudorum di probabile ispirazione forense, di composizione alluvionale e di discreto successo (J. Acher, Notes sur le droit savant au ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] o dalla stesura di testi giuridici che ha inizio in Italia con il Decretum Gratiani, o anche con i LibriFeudorum, e che nel Settentrione tedesco ha ripercussioni nell'Auctor vetus de beneficiis e nel celebre Codice sassone (Sachsenspiegel, 'Specchio ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] essere giudici e ormai anche giuristi importanti, divenuti a volte celebri, come Oberto dall'Orto redattore dei Librifeudorum (1154-1158), operante a Milano, città che ha lasciato documenti giudiziari ricchi e importanti (Classen, 1983; Manaresi ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] ", gl. si quicumque, I, 25, 68; e ancora gl. si quis fossatum, I, 27, 9, su cui cfr. Andrea d'Isernia nel commento ai LibriFeudorum, rubr. quae sint regalia § via publica, n. 3; gl. componat, I, 26, 12; gl. non est bonum, II, 1, 11, con citazione di ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] Già il Savigny negò ogni attendibilità all'Alvarotto, quando afferma che "Bulgarus enim et Pileus primitus glossaverunt" i Librifeudorum;e non sapremmo fare diversamente oggi di fronte alla proposizione del Diplovataccio che B. "scripsit etiam super ...
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