MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] di voci, disposte in ordine alfabetico e distribuite in cinque libri.
Uomo di vasta cultura, il MANTOVA BENAVIDES, Marco fu Marcolini da Forlì, 1536), ne difende le virtù sapienziali, appellandosi alla dottrina platonica del furor poetico. Nell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] fiorentina, di riacquisire prestigio vestendo i panni sapienziali ma politicamente depotenziati di dotto consigliere, o segretario fatto che io, dopo aver composto un trattato in nove libri sulla repubblica, ora mi accinga a scrivere sul regno. Tale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scrittura come forma del sapere filosofico
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia degli inizi sperimenta diverse [...] discorso filosofico si presenti nella forma di un messaggio sapienziale e dogmatico, estraneo quindi all’insegnamento socratico, come Gorgia, Polo, Trasimaco, nel Gorgia e nel primo libro della Repubblica; i sofisti nel Protagora, nel Teeteto, nell’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] muovere gli uomini, ma la ricerca dell’utile, nel terzo libro egli adatta il principio di piacere in senso trascendente, prefigurando al tenta una grandiosa sintesi delle principali opzioni sapienziali elaborate nel tempo dalle diverse civiltà, dagli ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] dove l'antica esegesi non scorgeva che un innalzamento stilistico del linguaggio prosastico (p. es. nei libri profetici e sapienziali) e contribuendo efficacemente a rivelare, dove esso manca o è alterato, lacune e corruzioni del testo. Sennonché ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] liriche d'amore, testi medici, testi sapienziali mesopotamici e "insegnamenti" egiziani, raccolte di che afflisse la penisola. Tra le fonti moderne non indigene si devono segnalare i libri di viaggi (ad es., quelli del XIX sec. pubblicati da J.L. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] si riferiva a esse come a due scienze filosofico-sapienziali che fornivano il subiectum commune, ossia l'ens di e l'altra metà all'indietro.
Le pagine dei calendari nei 'libri delle ore' erano accuratamente miniate; l'esempio più famoso, anche ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , il De generatione et corruptione, il De iuventute et senectute, i libri De animalibus, I'Organon, la Rhetorica e la Politica), ma spesso , sono ritenuti ricchi di altissimi insegnamenti etici e sapienziali, e le loro "fabulae" che celano una verità ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] / Lassù non v’è etere che regga le stelle sfavillanti, / né vi si libra la Luna dal canoro fulgore, / non Lo incontra un dio sul cammino, e , diventando così anche il garante della tradizione sapienziale egiziana che gli scritti, che si pretendevano ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] m. 385/995) menziona nel Kitāb al-Fihrist (Catalogo) tutti i libri scritti in arabo, da Arabi o da non Arabi, presenti nella Baghdad afferma di riferire le antiche massime filosofiche e sapienziali pronunciate in occasione delle nozze del figlio del ...
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sapienziale
agg. [dal lat. tardo sapientialis], letter. – Che riguarda la sapienza, che s’ispira alla sapienza, che tratta della sapienza, intesa come profondo sapere: letteratura s., il complesso degli scritti che contengono massime, proverbî,...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...