DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] letterario (tra l'altro nel 1922 il D. illustrò il libro di Bontempelli, Siepe a Nord-Ovest).
Ma questa corrente non pastoso. Anche il suo lavoro teatrale vide in questo periodo deimutamenti, se diamo retta alle critiche apparse in occasione della ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] risale la stesura di due trattati inediti sul I e sul IX libro del De architectura di Vitruvio, ora conservati a Milano presso la Biblioteca di ipotizzare che egli fosse il responsabile deimutamenti intervenuti nel complesso tra la prima fase della ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] Lungo il Mugnone, dove ebbe modo di osservare maggiormente mutamenti atmosferici e luministici. Nel 1882 presentò all'Esposizione libri, collaborò alle illustrazioni dei volumi di L. Rasi, Il libro degli aneddoti (Modena 1890) e Il secondo librodei ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del F. negli anni Settanta è confermata da una menzione nel primo libro della Carliade di Ugolino Verino (1480), dove è indicato come il delle tre Grazie, il mutarsi della vergine ninfa, attraverso il matrimonio, nella dea dei fiori, intendono, a ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] nella sagrestia. Il suo nome figura in una nota di pagamento deiLibri dell'Opera di S. Spirito, datata dic. 1490, per un 1906, pp. 91 s.).
Non tradotto in opera per un mutamento di parere della Fraternita che decise di non spostare la scultura ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Firenze).
I modi espressivi del D. subiscono notevoli mutamenti nella pur ridotta serie di opere. Nella tomba de' Medici, Gherardo Spini, assistendolo nella stesura dei tre primi libri di un trattato, rimasto incompiuto, sugli ordini architettonici ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] questo orientamento, che si svolgerà fino alla fine senza mutamenti di rilievo, il C. occupa un posto a Donna anziana con un libro nella mano destra, inedito, la Dama (New York, coll. Manning Suida) che si è supposto sia uno dei dipinti inviati dal ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] del Battista nell'oratorio dei Fiorentini di S. Giovanni A Roma cominciò a raccogliere in un "gran Libro", molto apprezzato dal Vasari, i suoi studi di B. F.: dalla devozione a Michelangelo ai mutamenti del suo percorso, in Atti e memorie dell' ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] città) e i pagamenti e il saldo per un dipinto nella sala dei Pregadi in palazzo ducale (31 marzo e 26 ag. 1501, Lorenzi stile del C. è in parte mutato: alla poetica che proponeva gli Kress), Ritratto di donna con libro;Filadelfia, collezione J. G. ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] da vicino gli importantissimi fatti e mutamenti nell'arte fiorentina del primo 1526 fornì il cartone per le spalliere dei sedili dei Signori all'arringhiera e fu presente quattro santi, firmata, e Madonna col libro,il Bambino e s. Giovannino (Berlino ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...