MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] viveva, dunque, un’industria gracile che, al di là deinumeri che pure la segnalavano come la maggiore – in termini quantitativi , ad ind.; M.C. Napoli, Letture proibite. La censura deilibri nel Regno di Napoli in età borbonica, Milano 2002, ad ind ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] serie infinite e la dimostrazione della convergenza deinumeri triangolari, generalmente attribuita a Chr. Huygens ed enigmatico del M., fama confermata dallo stile e dai temi del libro. Il M. stesso nel 1676 scrive a Magliabechi che le sue opere ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] si occuperà, da quel momento, che dell'educazione deinumerosi figli e degli studi (neppure l'attività politica lo riordinato, non risulta agibile agli studiosi. Pisa, Archivio della Primaziale, Librodei battesimi, vol. B, f. 148 v., n. 104 (atto ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] carattere del suo pitagorismo legato alla fisica fondata sull'armonia deinumeri, propria dei pitagorici, i quali, per primi, "Terrani ad motum professionale che il Ferrara diede al Giannone parte deilibri dell'A. (e soltanto così poterono salvarsi ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] settembre del 1950 completò l'opera con il testo del libro II e del libro III. Quel progetto rimane ancora oggi l'unica ipotesi di . 162-182, 302-324; M.S. Piretti, La giustizia deinumeri. Il proporzionalismo in Italia (1870-1923), Bologna 1990, pp. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] monopoli commerciali, l'identità tra la ricchezza di uno Stato e il numerodei suoi abitanti.
L'uscita del libro scatenò la dura, anche violenta reazione dei fisiocrati, ma anche autorevoli consensi. Tra questi quello celebre di Voltaire, che trovò ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] si fanno più frequenti.
Il periodo di Bourges coincide con la pubblicazione di numerose opere. Anzitutto dei De verborum significatione libri quatuor, premessi al sistematico commento delle duecentoquarantasei leggi che compongono il titolo omonimo ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] politicamente contrapposte. Nel Natale del 1968 si erano scambiati deilibri: Calabresi aveva regalato a Pinelli Mille milioni di indirizzo dell’abitazione, tragitti usuali, luogo di lavoro, numeri di telefono (cfr. Panvini, 2008; Dondi, 2015). ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] si rivolge al clero e al popolo. Il primo, numeroso fin troppo nella capitale, ma avvilito, apatico e oppresso Redenzione.(1766), la Pratica d'amare Gesù Cristo (1768), uno deilibri ascetici più diffusi del '700, le Riflessioni sulla Passione di ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Fra gli undici e i sedici anni influenzarono la sua formazione i libri di C. Cantù e di V. Gioberti: di quest'ultimo soprattutto in quanto, per la legge sulle incompatibilità, il numerodei deputati professori alla Camera era risultato m eccesso; nell ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...