BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Biblioteca Estense il B. comincia a catalogare i manoscritti e vi fa la sua più famosa scoperta, ritrovando il LibroPontificale di Agnello Ravennate, alla cui edizione e commento dedicherà alcuni anni. Il Giornale e le ricerche di storia medievale ...
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Libro liturgico contenente le formule per l’amministrazione dei sacramenti e dei sacramentali riservati al vescovo, agli altri prelati e a sacerdoti che ne abbiano la facoltà. La riforma del p. promossa [...] vol., 1968-90), del Rituale Romanum (9 vol., 1969-91) e del Caeremoniale episcoporum (1984). Insegne pontificali (o, con termine latino, pontificalia) sono gli oggetti propri del vescovo (anello, pastorale e ‘cattedra’ o sede episcopale) istituiti e ...
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Libro liturgico ufficiale della chiesa anglicana, che corrisponde al messale, al breviario, al rituale e al pontificale cattolici. Deve il nome al fatto che, nell’intenzione dei primi compilatori, doveva [...] al latino nell’uso ecclesiastico, ma unificare in tutto il regno i vari usi liturgici esistenti nel Medioevo. Il primo libro, compilato nel 1547 sotto Edoardo VI, fu modificato, in senso più nettamente protestante, nel 1552. Subì in seguito varie ...
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Libro liturgico della Chiesa bizantina, contenente le funzioni proprie del vescovo, corrispondente perciò, genericamente, al Pontificale romano. ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] , 1953, pp. 22-73; C. Vogel, R. Elze, Le Pontifical romano-germanique du Xe siècle (Studi e testi, 226-227, 269), 3 1988, pp. 177-204; E. Condello, I codici Stefaneschi: libri e committenza di un cardinale avignonese, Archivio della Società romana di ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] e di liturgista. Oltre che nelle 854 lettere raccolte in 14 libri, permeate di forza morale e di fervida fede, la grandezza di Medioevo; la Regula pastoralis, scritta al tempo dell'elezione pontificale e dedicata a Giovanni in cui G. traccia l'ideale ...
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(gr. Εὐχολόγιον) Libro della Chiesa greca, in cui sono raccolte le sue tre grandi liturgie (di s. Basilio, di s. Giovanni Crisostomo e della Madonna), le acolutie (formulari delle ore canoniche) e le [...] preghiere che nella liturgia latina sono distribuite fra il Rituale, il Pontificale, il Sacramentario. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 1697, quando l'arcivescovo di Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa per chiudere la polemica con Bossuet e e il progetto di rilancio di uno splendore pontificale non abbiano contribuito a momenti di politica interna ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ecclesiastica, quali la revisione del Pontificale romano, affidata ad Agostino Patrizi 'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 170-277; L. Staffetti, Il libro di ricordi della famiglia Cybo, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXVIII (1908 ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...