FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] noto della famiglia, a parte Niccolò, fu forse proprio Paliano di Falco, titolare. di una compagnia mercantile e bancaria con sede a Perugia, di cui ci è rimasto un librodi conti e ricordanze varie per gli anni 1382-1406. Per la ricostruzione delle ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di stabilità della compagine statale nuovamente costituita, secondo un percorso di certo non isolato (è appena il caso diricordare l'evoluzione di vendetta facendogli ingoiare mezzo Hegel dentro a questo libro o scarabocchio che sto tirando giù in ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , con soli quattro libri composti, relativi agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel principio dell'anno 1528", il G. riprese in mano e ritoccò la raccolta dei suoi Ricordi, per stenderne la cosiddetta redazione B (di 181 aforismi). All ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , nel canto VII del primo libro, si afferma che l'autore fu battezzato a Firenze, in S. Giovanni, e proprio nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone Vaio, risiedevano i da Cignano. Bisogna tuttavia ricordare che un Giovanni di Gherardo è assente negli ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] nuovamente alle parole chiarificatrici del C., che scriveva nello stesso libro: "Per ben definire che cosa sia la trascrizione..., occorre ricordarsi che il fatto musicale è il concretamento di un sentimento (o intuizione) in una forma che potremmo ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Sitratta però di uno scritto estremamente limitato, comprensivo di rapide annotazioni e ricordanze su alcuni un elenco completo delle sue opere) - nel 1496 in tre libri, dedicati ad Amerigo Corsini, personaggio molto in vista alla corte medicea ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] le Ricordanze, consistenti soprattutto in registrazioni commerciali (con aggiunte di altri l'attribuzione al C. dei commenti alle Clementine e al quinto libro delle Decretali non sembra però dimostrata); Repertorium fontium historiae medii aevi ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] destra e un libro nella sinistra a significare purezza e forse un ruolo di carattere legislativo.
Il F., Roma 1954; Ricordanzedi s. Maria di Cafaggio (1295-1332), a cura di E.M. Casalini, in Testi dei "servi della Donna di Cafaggio", Firenze 1995, ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] dilettissimo Nino, Napoli 1914; Il libro del dolore e delle ricordanze, ibid. 1915; Le mie rimembranze, ibid. 1921; Postumo il volume Varietà letterarie, ibid. 1931, con prefaz. di M. Galdi e introd. biobibliografica di M. Di Martino.
Bibl.: Sul C ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] sé varie ceste dilibri, di cui sappiamo lo stato di conservazione, la legatura e la stima (Martines, The career, p. 331). Assai limitata appare a Firenze la sua attività universitaria: di sue "lecturae" non abbiamo notizia e ricordiamo soltanto che ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ricordanza
s. f. [dal lat. tardo recordantia, der. di recordari «ricordare»], ant. – 1. poet. L’atto, il fatto di ricordare, oppure ciò che si ricorda o ciò che di una cosa, di un fatto o di una persona, conserva o rinnova la memoria: lasciare...