Zuccolo, Ludovico
Paolo Pissavino
Scrittore politico, nato a Faenza nel 1568 e ivi morto nel 1630. La complessa relazione che lo lega all’opera di M. si evidenzia osservando come anche l’attenzione [...] saremo tutti Italiani, e d’illustri personaggi antichi, Venezia 1621, 1623; Discorsi dell’Honore, della Gloria, della Riputatione, del Buon Concetto, Venezia 1623; Dialoghi, Venezia 1625; Nobiltà commune et heroica, Venezia 1625; Il secolo dell’oro ...
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ROSEO, Mambrino
Anna Bognolo
– Nacque sul finire del XV secolo a Fabriano: doveva avere più di venticinque anni nell’ottobre del 1527, quando era notaio al servizio del signore di Perugia Malatesta [...] più tardi, nel 1565, videro la luce gli ultimi due tomi dello Sferamundi, la Quinta e la Sesta parte. Negli anni sessanta per i Tramezzino Roseo tradusse libri religiosi, lo Specchio d’eterna salute di Jan Ruysbroek nel 1565 e l’Enchiridion di Johann ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] sua morte.
La Historia è in tre libri; in ognuno di essi si associano alle vicende personali dell'autore vasti excursus. Nel primo, che tratta della scoperta dell'America, il B. difende l'italianità di Cristoforo Colombo contro le "inventioni" di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...