MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] il M. dovette costatare quando prese in mano i libridei conti. «Grande somma di danari truovo che abbiamo spesi P. Ventrone, Cinisello Balsamo-Milano 1992; Consorterie politiche e mutamenti istituzionali in età laurenziana, a cura di A. Morelli ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] italiano. Ma intorno al magistero formale di Morandi nel mutato panorama culturale e politico della fine della guerra e del Morandi (un cui regesto delle lettere ricevute da Morandi e deilibri da lui posseduti è in Museo Morandi. Catalogo generale, ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] elettorale democristiano, ossia l'articolato Libro bianco su Bologna, una " solo 13.000 (la DC aveva avuto il 27,7 per cento dei voti e 17 seggi). La nuova Assemblea si riunì il 30 giugno giudizio del D. prese a mutare.
Nel documento di tvalutazioni e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del F. negli anni Settanta è confermata da una menzione nel primo libro della Carliade di Ugolino Verino (1480), dove è indicato come il delle tre Grazie, il mutarsi della vergine ninfa, attraverso il matrimonio, nella dea dei fiori, intendono, a ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] La Parte prima è divisa in cinque libri: nel primo, quarantadue sonetti, dei quali trentaquattro derivano dalla edizione genovese del viene sistemato in un impianto che esclude i mutamenti e che ormai governa stabilmente oscillazioni e contraddizioni ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 4, pp. 124-147]. Ma nel 1949, avendo Giolitti prefato il libro di Thorstein Veblen, La teoria della classe agiata, pubblicato da Einaudi, era da una più netta determinazione del mutamentodei principi e degli strumenti politico-istituzionali ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] e la sperienza mi hanno fatto mutare. La maggior parte delle novità realmente parte di questo archivio il Libro di Teresa Verri, detto anche del Caffè e le riforme, in Cesare Beccaria e la pratica dei Lumi, a cura di V. Ferrone - G. Francioni, Firenze ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] corporativismo dello Studio, non disposto ad accettare mutamenti che potessero in qualche modo toccare i privilegi per la stampa dei manoscritti sul Danubio e sulla storia fisica del mare in cambio di una ricca raccolta di libri e materiali ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] modo cambiata l'atmosfera politica italiana e quindi anche mutata la vita e l'attività del Ferrero.
Questi, 1920, quindi tradotti dal figlio per il volume del 1926 (l'unico deilibri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] A questo che bisogna evitare; questo mutamento da uomo in macchina, di un ad aggiornare per una nuova edizione del libro il suo capitolo, il C. lo l'imposta sul patrimonio e il problema della tassazione dei titoli di Stato.
Il C., in linea di ...
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pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....