Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] occasione della redazione del libro bianco vaticano sulla rottura capo, figura e vicario di Cristo, trovò uno dei suoi momenti di maggiore intensità nel giubileo celebrato nel e civile già in fase di mutamento, come dimostrarono gli aperti, sebbene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] potrebbe sembrare che l’autore lo ritenesse, alla fine, un libro che non meritava di essere completato e che era inutile divulgare e qualitativa delle auctoritates citate e con il mutamentodei livelli formali (sintattico, stilistico, lessico), ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] contemporanea. Risale inoltre a questo periodo uno deilibri più noti e importanti tra i molti scritti soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] , e nel 1934 catalogarono la sua opera nell’Indice deilibri proibiti. Fu legato da un rapporto di lealtà profonda con non atteneva soltanto ai percorsi del pensiero, bensì a mutamenti tumultuosi visibili sia nel crollo di vecchi e grandi sistemi ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] elettorale democristiano, ossia l'articolato Libro bianco su Bologna, una " solo 13.000 (la DC aveva avuto il 27,7 per cento dei voti e 17 seggi). La nuova Assemblea si riunì il 30 giugno giudizio del D. prese a mutare.
Nel documento di tvalutazioni e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del F. negli anni Settanta è confermata da una menzione nel primo libro della Carliade di Ugolino Verino (1480), dove è indicato come il delle tre Grazie, il mutarsi della vergine ninfa, attraverso il matrimonio, nella dea dei fiori, intendono, a ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] La Parte prima è divisa in cinque libri: nel primo, quarantadue sonetti, dei quali trentaquattro derivano dalla edizione genovese del viene sistemato in un impianto che esclude i mutamenti e che ormai governa stabilmente oscillazioni e contraddizioni ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 4, pp. 124-147]. Ma nel 1949, avendo Giolitti prefato il libro di Thorstein Veblen, La teoria della classe agiata, pubblicato da Einaudi, era da una più netta determinazione del mutamentodei principi e degli strumenti politico-istituzionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] sembrano presagire l’imminenza di grandi mutamenti, ma facendosi soprattutto portavoce di un e della magia, a cura di G. Ernst, Roma-Bari 2007.
Sintagma dei miei libri e sul corretto metodo di apprendere / De libris propriis et recta ratione studendi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] suggerire a Beccaria il tema del suo capolavoro, Dei delitti e delle pene (1764), a pilotarne dall’affermazione delle speranze di mutamento in meglio. Se la nello sforzo di condensare in un solo libro ventidue secoli di storia, dalla fondazione dell ...
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pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....