MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] altri prodotti, compresi i libri tanto appetiti dal Machiavelli.
Il M. morì il 10 maggio 1500, come attesta il Librodei morti, e fu del proprio tempo, tanto da cogliere i grandi mutamenti che la cultura rinascimentale proponeva alle figure più ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] Il momento tragico…, p. 97). I mutamenti di tali atteggiamenti spirituali (permanenti nella dati anagrafici, v. Trieste, Archivio della parrocchia della B. Vergine del Soccorso, Librodei battezzati, IV, p. 209; Registro degli atti di morte, I, p. ...
Leggi Tutto
LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] evening recreations, per solista e coro ad libitum, su testi del librodei Salmi, 1840; Gran messa di gloria, per soli, coro e dal sentimentalismo di maniera di E. Coop: questi mutamenti non incrinarono però l'autorità e il prestigio di Francesco ...
Leggi Tutto
FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] Lungo il Mugnone, dove ebbe modo di osservare maggiormente mutamenti atmosferici e luministici. Nel 1882 presentò all'Esposizione libri, collaborò alle illustrazioni dei volumi di L. Rasi, Il libro degli aneddoti (Modena 1890) e Il secondo librodei ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sarebbe presto mutato nell'amarezza e nell'ira, che costituiscono il registro dei tre famosi epodi A. Poliziano, ibid. 1863; T. Lucrezio Caro, Della natura delle cose, libri 6 volgarizzati da A. Marchetti, ibid. 1864; Tragedie, drammi e cantato di V ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] B. di restituire il denaro qualora al termine dei suoi studi egli non si fosse stabilito in non ti prendere cura, ché il libro sarà accomodato, se lo vorranno dare
Varie possono essere state le ragioni del mutamento: la più probabile è che la stessa ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] davanti al Consiglio dei re e dalla decisione (in realtà più teorica che reale) di mettere il libro al rogo.
Cambiò , di non fare "senza gran causa nove leggi", né abrogare o mutare quelle esistenti, "et che le città et terre de' nostri Statti siano ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ebrei" (5 apr. 1775) e da altre disposizioni contro i libri talmudici (ottobre 1775).
Rimasto sconosciuto per più di un secolo, il ripreso nel 1774, in un clima profondamente mutato dopo la soppressione dei gesuiti, e sarà ben altrimenti preparato. ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] un Bembo; e tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene "longe vigilie e fatiche", che il libro gli aveva imposto, alludeva l'A. nella urti, senza stridori, senza improvvisi mutamenti di tono, con un suo ritmo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] accettato, senza averne preso visione, la dedica di un libro del padre Rizzetti contenente alcune tesi gianseniste.
Tra la fine in questo senso, esemplare il mutamento di rotta del Cavalchini, fino ad allora uno dei sostenitori della Compagnia; egli, ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...