DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] ricambio tutt'altro che trascurabile. Oltre il 40% dei priori è costituito da "gente nuova", ossia da di determinare - mutamenti significativi nell' Guiraud, Paris 1900, reg. 447; Liber extimationum (Il Libro degli Estimi), an. MCCLXIX, a cura di O. ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] mutamento degli equilibri interni al patriziato costituirono per il F. occasione per maturare la conoscenza dei Tasca, Arbori…, III, cc. 535, 537; V, c. 346; Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro. Nascite, regg. V, c. 105v; VII, pp. 125, 189, 210; ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] istruzioni del ministero, per alcuni mutamenti da questo apportati alla prima designazione dei candidati ministeriali. Il 1º Lanciano 1891; Erato, Lanciano 1892; Humana, Torino 1896; Un libro sul papa futuro, Napoli 1900; Prose, Firenze 1906.
Fonti ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] dove l'ebraismo si era mutato in una sorta di messianismo laico 'anni: casa Sarfatti era oramai uno dei luoghi nevralgici della Milano culturale e politica in contatto con le edizioni Butterworth. Il libro pone in essere l'esplicita volontà della G ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] 1480, con il ristabilito accordo tra Firenze e Napoli e i mutamenti dinastici a Milano, e le offerte di amicizia di Ludovico il dei Medici), l'elenco delle lettere spedite. I dati salienti di questi "quadernucci" vennero poi trasferiti nel suo Libro ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...]
Conservatore illuminato, il C. non intendeva favorire mutamenti nell'ordine politico, sociale, economico, amministrativo, , chiesa di S. Giorgio dei Genovesi, Libro terzo dei battezzati(1753-1826), f. 47. Attestati dei tre matrimoni sono in Arch. ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] rapidi mutamenti di 44, t. 7, parti 1ª e 2ª, p. 208; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, s., 19, 27 s., 45, 79, 134; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] dei Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare in mutamenti Macedonia, Bulgaria e Balcani il M. tornò a trattare nel libro La grande Bulgaria (Roma 1913). Anticipato da un opuscolo nel ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] ascoltato. L. Brangi, nel suo libro sui Moribondi di Montecitorio, lo descrive criticava le troppe esitazioni e mutamenti di rotta in merito alle a Roma il 19 luglio 1892.
Ricevette l'onore dei funerali di Stato. Il re Umberto inviò un telegramma ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...]
Con questo libro l'elaborazione del G. compiva ulteriori passi "sulla linea dello sviluppo produttivistico dei ceti medi collegava la difesa dei ceti medi agricoli all'abbandono della lotta di classe.
I mutamenti intervenuti nella struttura socio ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...