FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] del quale fu per un triennio maestro dei figli e di un nipote, mentre preoccupazione per i mutamenti politici che attraversavano Epigrammata, sec. XV-XVI; Bologna, Bibl. univ., Mss. 1998: dodici libri di epistole del F., cc. 575, sec. XVI; 2948 (Misc. ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] Chronica, nella quale comprendesi il computo degli anni, i mutamenti ne i regni e nella religione, et altri successi. lettere di m. Pietro Lauro modonese. Il primo libro…, Tramezzino, 1552, p. 42) e a dei "casi miei" che hanno fatto preoccupare il ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] e si fece cronista dei fatti di cui era stato testimone, descrivendo inizialmente in 4 libri le vicende della guerra tra limitato ad atetizzare alcune parti e a consigliare mutamenti con appropriate osservazioni ("quaedam obelisco confodi, mutandaque ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] di Cavour e amico di uno dei suoi maggiori collaboratori, C. Nigra. quale avrebbe condiviso i mutamenti provocati alla diplomazia dell 84, 494, 526, 544, 558, 642, 648, 668, 687; Libro d'oro della nobiltà ital., Roma 1985, p. 664; Università degli ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] la compilazione deiLibri decimarum e deilibridei conti. Pietro era, quindi, abituato alla compilazione di libri, alla assistere direttamente agli eventi, come alle tante ribellioni e mutamenti al potere, al passaggio in città di autorità politiche ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] monumento pel ministro Acton da collocarsi nella chiesa dei Crociferi in Palermo (ancor oggi esistente); le novità e i mutamenti del gusto, aderì alle pp. 22, 49, 60; G. Barbera, Il libro illustrato a Messina dal Quattrocento all'Ottocento, in Cinque ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] di aiuto, avendo raggiunto il limite massimo dei dieci anni in quella posizione.
Trasferitosi a Napoli scambi ferroviari.
L’anno successivo, i mutamenti politici gli permisero di tornare a in ambienti internazionali. Nel libro, oltre a confutare il ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] punto da dedicargli nel 2002 un libro, Il copywriter. Mestiere d’arte), e travasare in pubblicità i mutamenti della società, anche in lavato con Perlana», che si sarebbe convertito in uno dei ‘tormentoni pubblicitari’ di maggiore fortuna degli anni a ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] sagrestano della basilica i libri di canto da lui composti, che erano proprietà dei Magnifico Consorzio. Il sempre dallo stesso gruppo a 4 voci maschili, con l'indicazione "a voce mutata", e si trovano tutte nel ms. 1208 D, mentre le altre parti ( ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] dall'altra.
I mutamenti istituzionali avvenuti a Siena nel 1269 con la sconfitta dei ghibellini a Colle Val Il mercante senese nel Dugento, Siena 1925, pp. 41 s.; Il libro dell'entrata e dell'uscita di una compagnia mercantile senese del secolo XIII, ...
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pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....