STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] positivi. Se la legge di probabilità della successione deinumeri aleatori {Xn} è assegnata, la determinazione della predittiva (1959, 1960). Il libro di S.D. Silvey (1980) fornisce un'esauriente presentazione dei risultati classici nella teoria ...
Leggi Tutto
Matematico e idraulico del sec. XVI. Non si ha notizia sicura della data né del luogo di nascita, né di morte; egli stesso si dichiara "da Bologna". I Bombelli, infatti, appartenevano alla nobiltà del [...] , per maggior intelligenza dei suoi lettori, non avesse posto, accanto ai coefficienti letterali, una speciale esemplificazione numerica.
Opere: L'Algebra, Parte maggiore dell'Arithmetica, divisa in tre libri, Bologna 1572. L'Algebra, Libri IV e V ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Niccolò
Ettore Bortolotti
Matematico, uno dei più famosi del sec. XVI, nato a Brescia, probabilmente nel 1499, morto a Venezia il 13 dicembre 1557. Dal nome Fontana attribuito a un fratello [...] , da G. H. Zeuthen, al periodo aureo della matematica greca.
Oltre al librodei Quesiti et inventioni diverse il T. ha pubblicato nel 1537 la Nova Scientia, che ebbe numerose edizioni italiane e fu anche tradotta in francese, nella quale pose i ...
Leggi Tutto
Matematico, di Pisa, vissuto nella seconda metà del sec. XiI e nella prima metà del XIII. Nella prefazione al suo Liber Abbaci (1202) il F. racconta che essendo suo padre "assegnato dalla patria alla dogana [...] , da farsi sopra di essi. Il F. è considerato, per questo suo libro, come l'introduttore fra noi deinumeri arabi. Oltre a ciò tratta delle progressioni, del calcolo dei radicali, e, con rigorosa giustificazione, delle regole pratiche del tre, della ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] passo con l'estendersi del racconto, fece assumere alla loro copertina, aka-hon (libri rossi), i più corti, poi kuro-hon (l. neri), ao-hon (l nota anche tra le due concezioni astronomiche: mistica deinumeri, ecc. Quel che è meno facile da accertare ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] scritta nel 1862, ma pubblicata soltanto nel 1897, e in un libro pubblicato nel 1869. Intorno a quest'ultimo anno Ch. Cros arrivò opposta (fig. 37). Nella lettura si tiene conto soltanto deinumeri ben visibili e netti; date due lastre di differente ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] complessa della precedente, e la cui soluzione si basa su un'approssimazione deinumeri armonici.
Tecniche di progetto di algoritmi efficienti. - La necessità di computer; nel giugno 1988 venne pubblicato il Libro verde sul diritto d'autore e le sfide ...
Leggi Tutto
Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza deinumeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] asintotica (n. 16).
2. La divisibilità. - I primi elementi di teoria deinumeri, intorno alla divisibilità e ai numeri primi, sono esposti, come abbiamo detto, nei libri VII, VIII e IX degli Elementi di Euclide. Le nozioni fondamentali sono quelle ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] era però il tonalamatl, parola che si può tradurre "il librodei segni del giorno". Constava di 260 giorni questo spazio di tempo, entro il quale i numeri dall'i al 13 erano combinati con la serie dei 20 "segni del giorno" (tonalli) e precisamente: 1 ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] (VII, VIII, IX) sono consacrati all'aritmetica: proporzioni fra numeri interi, massimo comun divisore, decomposizione deinumeri in fattori primi, ecc. Il libro X contiene, sotto forma geometrica, un'accurata classificazione degl'incommensurabili ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...