BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] delle citazioni da parte degli autori letterari, e soprattutto dai numerosi commenti. Questi commenti vertono ora sull'insieme dei cinque libri, ora sul solo canto 9 del III libro, la preghiera derivante dal Timeo. Troviamo così dodici commentari ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] , Osservazioni sopra un articolo..., è dedicata alla determinazione deinumeri affinitari di varie sostanze. Ma l'A., assecondando e del suo rapporto colle quantità di calorico, libro secondo Dei cangiamenti di volume e di forza elastica nei corpi ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ragione, tanto più che V. S. le segna quinte con li numeri, segno evidente che Lei le ha fatte à bella posta, vanno dicendo Colonna si vide giungere da Roma una copia del terzo librodei suoi Salmi, appena pubblicati, con sopra annotati tutti gli ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] ma sempre durante il soggiorno sulla Verna, F. vergò sul verso della chartula una formula di benedizione, desunta dal libro biblico deiNumeri, trasformandola - con l'aggiunta di un'altra formula - in una sorta di breve, con funzioni apotropaiche, e ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] edizione di Degli errori filosofici di A. Rosmini), il libro contribuì in modo rilevante alla formazione dell'opinione nazionale, il simulacro della democrazia trionfasse invece la demagogia deinumeri e delle masse; dall'altro lato, alle riforme ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Platonis, un commento alle prime diciassette distinzioni del primo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo. Come la maggior delle lettere e deinumeri, riprendendo anche il precedente Libellus; la terza, assai più ampia (ll. V-X), dei nomi di Dio. ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] ironia. Nel 1947 vinse il Premio Fogazzaro con il racconto Luca deinumeri («La Fiera Letteraria», 28 dic. 1952, poi in volume: degrado culturale dell’Italia contemporanea, scrisse Mal di parola, libro di racconti sul tema del linguaggio, e nel 1996 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] storia. Per cui, più che una fonte di notizie, il librodei sonetti è il luogo in cui la cronaca si rende viva e Corsi; e che prima dell'ultima, e cioè dei 18 sonetti pubblicati sparsamente in successivi numeri del Piovano Arlotto, I (1858), da P. ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a "ri-dire" ("Noi altri ci mettiamo inanzi una soma di libri, nei quali ci son dentro un diluvio di parole; e di (1976), pp. 171-209, e l'introd. all'ediz. da lei curata deiNumeri, Roma 1981; E. Garin, L'Umanesimo italiano, Roma-Bari 1975, pp. 147 ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] . Martucci, L. Mancinelli.
Delle sue qualità poetiche, più che nel Librodei versi (Torino 1877; 2 ediz. riveduta, ivi 1902), resta traccia italiana per il 1868 e nella Rivista minima (in quindici numeri del 1867 e in quello del 18 genn. 1874). Il ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...