AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] carattere del suo pitagorismo legato alla fisica fondata sull'armonia deinumeri, propria dei pitagorici, i quali, per primi, "Terrani ad motum professionale che il Ferrara diede al Giannone parte deilibri dell'A. (e soltanto così poterono salvarsi ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] e il suo libro favorito erano le Disquisitiones arithmeticae di K.F. Gauss. A Torino un intenso periodo di studi gli consentì di acquisire in breve tempo una notevole padronanza tecnica in uno dei settori della teoria deinumeri più importanti e ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] Argentina, nel 1944, il L. pubblicò un libro sui sistemi di equazioni analitiche (Sistemas de 1991, pp. 111-139; Id., Sui lavori di B. L. riguardanti geometria, teoria deinumeri e teoria delle funzioni, in B. Levi, Opere…, cit., pp. LV-LXVI; N. ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] ordini di infinitesimi e infiniti, e sulla rappresentazione deinumeri complessi, con Riccati sulle forze vive e l'esperienza piano) e il ben noto paragrafo finale del secondo libro della Géométrie di Descartes (nel quale viene condotto diffusamente ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] settembre del 1950 completò l'opera con il testo del libro II e del libro III. Quel progetto rimane ancora oggi l'unica ipotesi di . 162-182, 302-324; M.S. Piretti, La giustizia deinumeri. Il proporzionalismo in Italia (1870-1923), Bologna 1990, pp. ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] Urbino nel 1585. E se il G. arrestò ai primi due libri la pubblicazione delle sue versioni (non estranea forse la parallela attività di nel 1556). Dei "nuovi e belli concetti", delle "forme di dire scelte e leggiadre", dei "numeri harmoniosi e sonori ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] Marx duettava con il dottor Albert Schweitzer. Nel Librodei mostri del 1978 offrì scenari allucinanti di freaks maschere inespressive, mentre in Da un’onda all’altra sei numeri colloquiavano tra loro senza rimandi a forme umane riconoscibili. Nel ...
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RAJNA, Pio
Sergio Lubello
RAJNA, Pio. – Nacque a Sondrio l’8 luglio 1847, da Eugenio Paolo e da Costanza Simonetta; il fratello minore, Michele (v. la voce in questo Dizionario) fu un importante astronomo.
Dopo [...] dell’epopea e del romanzo medievale, pubblicato a puntate in vari numeri di Romania tra il 1885 e il 1897), a volte in pp. 359-368; La versione in ottava rima del ‘Librodei Sette Savi’, Bologna 1880).
Altro cardine importante degli interessi ...
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VICARI, Giambattista
Giovanna Tomasello
– Nacque a Ravenna il 23 luglio 1909, da Primo, impiegato privato, e da Emilia Rosa Righini, casalinga.
Nella sua città natale frequentò il liceo classico e il [...] infine, fuori collana, il racconto d’ispirazione autobiografica Il librodei sogni di Vicari del 1942.
Nel 1943 Lettere d’oggi assunse l’immagine di un prodotto culturale raffinato e terminò con il numero 3 del 1977.
Morì, a Roma, il 23 marzo del 1978 ...
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ZAPPOLI, Agamennone
Roberto Balzani
ZAPPOLI, Agamennone. – Nacque a Bologna il 4 aprile 1811 da Settimio e da Marianna Fabbri, terzo di sette figli. Il padre, funzionario napoleonico, impartì loro un’educazione [...] vita al periodico Annali teatrali, già in crisi dopo pochi numeri. La sovraesposizione di cui aveva goduto nel 1831 continuava a Marche dove aveva ottenuto una condotta medica. Il Librodei Compromessi politici, fatto redigere dal cardinale Albani, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...