ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] Iacopo Vargagno, Giovanni Fruticeno (che curò l'edizione dei Nicolai Archii comitis Numeri, Mantuae 1546; altre edizioni a Padova nel 1739 Caroli V), dialoghi (de inani nomine famae), un libro De unitate Ecclesiae (forse una difesa della sua ortodossa ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] per diverse dicine di numeri ed è di grande Lettere di principi... libro primo, Venetia 1564, cc. 209v-212v; libro secondo, ibid. 1575 556-567, 705; Id., Monete medaglie e sigilli dei principi Doria che serbansi nella Biblioteca della R. Università ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ringraziato (cfr. Praefatio alla citata edizione dei Sermones, p. V) - l'esame di numerosi altri codici, tutti accuratamente descritti in Maffei non aveva comunicato in alcun modo che il suo libro stava per uscire nuovamente - e con l'implicito ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] dei documenti e delle fonti, dall'indagine sui numeri sicuri dell'esiguo catalogo e sul nutrito elenco dei consueti dell'arte, quadri scadenti o soltanto abbozzati, un grosso libro aperto con disegni di prospettiva assolutamente elementari. In fondo c ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da essi compiuti in suo - tali da far pensare alla dedica di un libro.
Comunque, verso la fine del 1374, il B agosto affidò al B., assistito dall'abate Giordano dei SS. Nazario e Celso di Verona e dall ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dic. 1609. Per costruirla e ancor più per dotarla di libri a stampa e manoscritti il B. profuse senza risparmio alcuno le l'edizione del concili ecumenici: V. Peri, Il numerodei concili ecumenici nella tradizione cattolica moderna, in Aevum, XXXVII ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] senza i primi due e l'ultimo dei tasti cromatici), con somiere a vento le copie de' ripieni fatte più numerose del solito... in occasione della passata , opera VI, ibid. 1685, G. Monti; Il secondo libro de salmi brevi a otto voci, con uno o due organi ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] e calde per natura, e dimostrò, in accordo coi principi deilibri naturali aristotelici, che è invece il calore del suolo l nesso astronornia-medicina, l'interesse ad una conoscenza per numeri e misure capace di tradursi in progettazione, l'apertura ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] col quale Matteo d'acquasparta, "sacrae theologiae professor", lasciava i suoi libri al convento di Assisi e a quello di s. Fortunato di Todi tradizionale (ad esso si riferisce il primo dei due numeri con cui abbiamo citato i componimenti nel corso ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] attacchi dei carmelitani egli riassume pezzo a pezzo tanto da farne l'articolo principale di parecchi numeri. [1951], p. 179).
Il Liber Pontificalis fu anche l'ultimo libro pubblicato dal B. stesso. Le vicende della sua carriera in parte spiegano ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...