FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] il suo esordio di narratore: sul numero domenicale del 22 ag. 1880 comparve e, con lo pseudonimo "J. Willis Nevermore", La vergine dei sette peccati (dal 29 agosto al 24 nov. 1884, poi a proposito della pubblicazione del Libro delle vergini di G. D ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] del famoso estratto di carne Excelsior e autore di fortunati libri di ricette, che erano state precedentemente pubblicate su Il forte sviluppo dell'attività pubblicistica e in particolare deinumerosi fogli a carattere satirico, anche in vernacolo ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] e dubbiosa - fu un discepolo a pubblicargli l'unico libro di versi -, incontrò spesso l'ostacolo di una salute ne fece una minuta analisi, "ottiene tutti i numeri per la facilità e la sonorità dei versi, per la varietà e la verità delle immagini ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] traditi dal codice Vat. lat. 3793 coi numeri 515-524, 686, 696-697, 774 ibid. 1888; in ediz. diplomatica in: Il Libro de varie romanze volgare, cod. Vat. 3793, si veda F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 47, ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] . Carcano e F. Dall'Ongaro. In quasi tutti i numeri comparvero note, saggi, traduzioni, contributi vari dovuti al B., sempre a Vienna, un nuovo libro, Apologhi, cinquanta favole che dell'imperatore Francesco Giuseppe, dei suoi fratelli e più tardi ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] pochi numeri.
Ad una particolare condizione femminile, il rapporto madre-figlio, era dedicata l'antologia Il libro Firenze 1919, p. 237; G. Abbatessa, Le aspirazioni ital. nei canti dei paesi irredenti, in Arch. stor. sicil., n.s., XLIII (1920), pp ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...