DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] tra questi oggetti. De Giorgi amava ricordare i passi del librodei Proverbi in cui si dice che mentre il Signore creava mai a caratterizzare completamente e univocamente la struttura deinumeri interi, che pure è l’oggetto matematico più ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di piccolo prontuario atto a rammentare i nomi dei giochi, deinumeri, dei mesi dell'anno ("percioché dal sapere il nome nel 1535 uscirono i primi cinque canti, l'anno dopo il primo libro, costituito da quelli e da altri cinque. Ma il D. preferi ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] 1508 nella chiesa di S. Bartolomeo tenne una prolusione sul V libro degli Elementa di Euclide alla presenza di notabili, confratelli e alte nei quali entrano in gioco identità numeriche, progressioni, proprietà deinumeri interi. La seconda parte, ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] stesso anno il L. iniziò la lettura di uno dei grandi libri di Eulero (L. Euler): Methodus inveniendi lineas curvas un'ottantina di memorie di algebra, di analisi, di teoria deinumeri, di meccanica, di astronomia, negli atti accademici di Berlino, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] in quanto esso avvalorava l'ipotesi dello Chasles che l'algebra numerica era entrata in Europa con i traduttori del secolo decimosecondo. , il Liber quadratorum, un Commentoal X libro diEuclide e un Librodei mercanti di minor guisa. Il B. scoprì ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] posto in corrispondenza biunivoca con un segmento iniziale deinumeri naturali, oppure come insieme che non può essere del loro metodo: "Sotto gli aspetti indicati il nostro libro è il primo trattato italiano di calcolo vettoriale. Esso differisce ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] sempre di ispirazione radicale e collegato al gruppo Cavallotti.
Il primo numero comparve il 19 nov. 189o, cambiando però veste il 25 dicembre con i miei lettori" di F. Scarpelli; "Dal librodei perché" di Mastro Sapone (G. Fanciulli); "Il cantuccio ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] fra cui i Paralipomeni (f. 279r) e Bertoni (1925) aggiunge, in modo convincente, i principi dei seguenti libri: Numeri (f. 56r), Deuteronomio (f. 73r) e il terzo librodei Re (f. 139r).
Lo stile del C., quale si definisce in queste pagine, rivela un ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] che uscì, come s'è detto, in diverse edizioni con numeri diversi di carte, che venivano vendute anche separatamente, al ritmo di fusi ed uscì a Venezia nel 1697 col titolo Librodei globi di misure differenti, riscuotendo un vasto riconoscimento di ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] come egli afferma, le novelle di Pirandello e la lettura deinumeri della Voce. Per accorgersene bastano racconti come Quando l'animo riuscite dello scrittore ticinese e quella che salva il libro, in cui la vena moraleggiante rischia in alcune parti ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...