BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] esaplare dei Settanta; 3)una "ingens sylva" di variantes lectiones della versione geronimiana; 4) molti libri del . Nel luglio aveva ottenuto dal Tanucci l'autorizzazione a dedicarla al re di Napoli. La morte, sopraggiunta il 13 ott. 1764, gli ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] volta probabilmente raffigurante Cristo che incorona s. Luigi re di Francia, databile entro il 1335 (Boskovits, 1988, pp. 40-52; M. Haines, Una ricostruzione dei perduti libri di matricole dell'arte dei medici e speziali a Firenze dal 1353 al 1408, in ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] 142 s.), ora restaurate (L. Mortari, in Mostra dei restauri, 1969, Roma 1970, pp. 14 s.). ). In particolare va ricordato il Libro de diversi trophei de Polidoro cavati P. da Caravaggio in hat Palazzo Zuccari re Rome, in Bull. museen Boymans van ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Piedigrotta 1924 (1924); Le stagioni (1924); Le danze del re David (1925); 3 Corali su melodie ebraiche (1926); Tre Coplas (1915); Briciole (A. Palazzeschi, 1917); Il libro di Dolcina (1917); Girotondo dei golosi (1920); Etoile filante (di G. J. Aubry ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] (1863), pp. 128-174 (prefazione, tavola completa dei sei libri, estratti dai libri I, III-VI e conclusione); V. Pini, Scheda le forme da usare scrivendo al papa, all'imperatore, ai re, agli ecclesiastici ed ai laici. Si tratta di una sistematica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] carico del fratello della sposa e 40.000 del re di Aragona, da versare a rate annuali di 10 sottrargli a tradimento Valenza in favore dei signori di Milano, con i quali pp. 714-717; G.A. Irico, Rerum patriae libri III, Mediolani 1745, pp. 118-126; V. ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] : ne sono esplicita testimonianza i suoi ricordi dell'Arsenale e delle gare di tiro inseriti nel quarto libro del suo De Republica. Alla corte dei Visconti il D. lavorò con passione, anche nel diffondere l'ideologia politica lì dominante, all'interno ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] luogo lacustre", che vi è descritto nel libro XXI, è stata riconosciuta (Franco) la proposito dall'Alberti nel De re aedificatoria.Anche nella realizzazione figurativa , al suo posto, la direzione dei lavori dell'Ospedale Maggiore: e nello ...
Leggi Tutto
BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] piuttosto che verso la pazienza delle distinzioni dialettiche in re. Si comprende perciò come un filologo assai più destinata a svilupparsi intorno al nucleo costituito dal lascito deilibri, già appartenuti al filologo padovano V. Crescini; con ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Moeller, l'opera avrebbe dovuto dividersi in sette libri, dei quali furono scritti solo i primi quattro, con il 13 apr. 1575, mentre si recava a Genova per, incarico del re di Spagna.
La sua ricchissima biblioteca e molte carte pervennero in seguito ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...