Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] il suddiacono Giovanni, traduttore del libro VI delle Vitae Patrum ( G. si adoperò per la cura dei cimiteri dei martiri, che avevano risentito di un deposti. Essi però, confidando nel fatto che il re non si era mostrato del tutto ostile nei loro ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] e raggi X, ibid., pp. 289-299; Id. - Id., Azione dei raggi catodici sopra i conduttori isolati, ibid., IV [1896], pp. 129- propagandistici (cfr. gli scritti raccolti nel libro postumo: Scienza e poesia, a cura aprì alla presenza del re nel maggio del ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] 209-213). Il re Alessandro gli rimetteva il gran cordone dell'Ordine dei Salvatore.
Chiamato a V. U. Crivelli Visconti, Le casate nobili d'Italia, Roma 1955, ad vocem; Libro d'oro della nobiltà ital. 1977-1980, Roma 1980, ad vocem; Enc. Ital ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] dove fece innalzare una imponente fortezza. Al suo ritorno, il re Roberto lo nominò giustiziere della più bella provincia del Regno, la antichità e di letteratura cavalleresca, prevedevano un Libro d'Oro delle imprese dei membri dell'Ordine. L'A. in ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] nel tornar dalla guerra d'Ungheria" (P. Aretino, Il primo libro delle lettere, p. 123).
È probabilmente a questo periodo che . Nel 1550 fu designato da Carlo V, su richiesta del redei Romani Ferdinando d'Asburgo, a dirigere le operazioni di guerra in ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] le dimissioni.
Nei colloqui con il re, con il presidente Salandra e con posizione contro il fascismo al potere nel corso dei dibattiti del 1924: si può ricordare che -175, 186-194, 277-282; M. Toscano, Il libro verde del 1915, in Clio, IV (1968), pp. ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] dei repubblicani alle onoranze funebri del re Umberto I, ucciso a Monza. Egli divenne, comunque, uno dei . 509-514).
Nel 1925 pubblicò La mano nel sacco, "un libro coraggioso di documenti, di denunce contro quelli che aveva scambiato per rinnovatori ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] sulle questioni finanziarie (abolizione dei vincoli feudali e istituzione del Gran Libro del debito pubblico) e pontificio. Poi però le incertezze e le ambiguità del Rattazzi e del re lo posero in grave difficoltà: alla fine, vittima lui per primo ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] dei temi prediletti, come mostra la pubblicazione di un apprezzato saggio su La festa di S. Agata e il culto di Iside in Catania (in Arch. stor. per la Sic. orient., II [1905], pp. 265-298)e del libro 361), Sulla spedizione del re Pirro, in Sicilia ( ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] integrò altresì l'universo dei discenti nell'Opera nazionale Balilla, promosse e curò l'iniziativa del "libro di Stato".
Fu 1928 e dal gennaio al dicembre 1929, fu commissario del re presso la Consulta araldica (dal 1930), presidente dell'Istituto ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...