CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] insieme con Agostino Grimaldi trasferiva a Roma sul conto del re di Spagna 42.000 ducati destinati a sostenere spese di guerra conferma dei privilegi genovesi. A tale scopo gli si dava facoltà di raccogliere tali privilegi in un libro, provvedendo ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] numero di maestri regionari e parrocchiali al posto dei tradizionali libri di testo; numerose erano anche le famiglie A. Gambaro, II, Torino 1945, pp. 7, 54, 96; E. Re, L'Artigianello, in Strenna dei romanisti, VIII (1947), pp. 246-254; G. Calò, O. G. ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] Arcadi per l'elezione della Sacra Real Maestà Giuseppe II redei Romani), Roma 1764, p. 34; Ragguaglio o sia 1885, I, pp. 88, 97, 99, 174 s., 485; II, pp. 327, 331; Il libro d'oro del Campidoglio, Roma 1893, I, pp. 149 ss.; C.v. Duerm, Un peu plus de ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] come ricorda l'Ugurgieri Azzolini citando i libri di Biccherna, che egli prese parte . partecipasse nei due anni seguenti ai tentativi dei fuorusciti noveschi per rientrare in Siena con l legisti rappresentanti a Roma il re di Spagna Filippo II.
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] Alsazia, dove il 23 marzo il re gli donò, in remunerazione dei servizi resi, cinque denari del pedaggio e M. Ranno, II, Torino 1939, n. 320; L. Cibrario,Delle storie di Chieri libri quattro..., Torino 1827, I, pp. 96-99, 101, 112 s.; II, pp. 68- ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] cittadina. Il L. onorò l'incarico con i due libri delle Aennensis historiae, pubblicate nel 1588, con dedica a Vincenzo dalla diocesi di Siracusa; Ducezio, il redei Siculi che si oppose all'invasione dei Greci, è, secondo la tradizione, originario ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] , che lo proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani comunisti romani’ Viaggio in Italia definito in una lettera agli zii «libro fra i più noiosi che mai uomo abbia scritto», corse al Quirinale a salutare il Re. Noi seguimmo perplessi il movimento ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] della compagnia (non sembra - almeno dai libridei Bardi che ci sono rimasti, e nonostante , 341; R. Bevere, La Signoria di Firenze tenuta da Carlo figlio di re Roberto negli anni 1326e 1327, in Archivio storico per le provincie napoletane, XXXIII( ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] 1667 sarebbe stata ascritta al Libro d'oro del patriziato.
E per la successione delle Spagne al re Carlo II, nel 1716. Proprio s., 100, 121 s., 134 s., 154 s., 167; Ibid., Consiglio dei dieci, Miscell. codici, regg. 64, 65, passim; Ibid., Dieci savi ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] signore di Brissac, nonché del re Enrico II, e che lo termine coniato sul suo cognome intitolò il libro Gromida.
L'opera consta di due gli scienziati dell'epoca, come quello della mutazione dei metalli vili in preziosi. Dopo l'ultimo capitolo, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...