FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] 1258 il F. accettò l'invito ad assistere all'incoronazione di Manfredi a re di Sicilia a Palermo.
Il F. morì appena due mesi dopo, il nell'obituario di S. Patrizia a Napoli e nel librodei suffragi della cattedrale di Bari.
Della sua eredità, ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] il più tipico esempio di concezione dei fini ultimi riguardante la posizione di politico-nazionalistico, la ‘visione’ contenuta nel Libro di Daniele (2° sec. a. figura di messia redentore, inteso come re guerriero. In alcuni settori del giudaismo, ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] dell'influenza che, per suo tramite, poté esercitare sul re Agilulfo. Con ciò suscitò i sospetti di Bisanzio, e solo destinati alla edificazione dei fedeli, questi dialoghi hanno avuto la più vasta fama anche perché tutto il libro II costituisce la ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] suo ruolo nel determinare i vari codici comportamentali dei musulmani (dal concetto di potere e di emersero numerosi piccoli principati, i Reyes de Tayfas, «re delle regioni», che promossero le arti: tra questi le arti del libro, che raggiunsero nella ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] d'una lettera in ebraico, che sarebbe stata mandata dal redei Chazari Yōsēf, verso la metà del sec. X, a Ḥisdāy tale intento. Già lo scrittore ebreo Yĕhūdāh al-Bargelōnī, in un suo libro scritto fra il 1090 e il 1105, cita la lettera responsiva di ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] Libro, dalla soggezione all'interpretazione letterale della Scrittura, affiancando alla Bibbia i ‛libri a ‛rendere nuovamente presente' (re-präsentieren) Cristo (J. è il luogo in cui l'individualismo dei singoli come delle nazioni si è manifestato ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] a varie Congregazioni - Indice, Propaganda, Correzione deilibri orientali, Riti -, soprattutto in quest'ultima una fase di grande esitazione, evidente nella risposta di C. XIV al re (14 nov. 1770) e nelle indicazioni fornite dal Bernis (febbraio 1771 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] l'uditore di rota Giuseppe Molines, vero rappresentante della volontà del re a Roma, e lo privò delle rendite ecclesiastiche: il 27 ott pubblicare libri sull'argomento e ottenendo anche una formale sottomissione dell'assemblea dei rappresentanti ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] S. Sede. Questa volta le pressioni del papa sul re, sulla regina madre e su altre personalità spagnole portarono dopo captivitatis, fascc. I-II). Sull'espulsione dei gesuiti dalla Francia, utile il recente libro di D. van Kley, The Jansenists and ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Ormond, luogotenente del re Carlo I. Tuttavia il Arch. segr. Vaticano, Congr. del Concilio, Libri decretorum, 14-17; Segr. di Stato, Spagna . 77-114, 245-296, 365-423; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1961, pp ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...