CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] l'elogio funebre di Lorenzo Suarez de la Vega, ambasciatore del re di Spagna; nel 1502 quello di Benedetto Brugnoli, nel 1506 quello né atti né altre notizie sul lascito deilibridei C. o sugli acquisti degli agenti dei Fugger a Venezia o a Padova. ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] 'influente vescovo di Parigi E. Ponchier e del confessore del re, il domenicano G. Petit, erudito legato ai circoli umanistici cosa pubblica da parte della classe dirigente aristocratica.
Dei sei libri che compongono l'opera, il primo, che giunge ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] cui le righe di apertura di ogni vangelo e di alcuni deilibri restanti sono in oro. Anch'esso non contiene decorazioni figurate, la Bibbia è stata infatti messa in relazione con Alfonso II, re delle Asturie e di León (791-842).È difficile valutare ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] supremo maestro', m. 1240), probabilmente il più noto e il maggiore dei mistici musulmani di tutti i tempi, culmine di una tradizione specificamente come testimonia il celebre Libro di Ruggero di al-Idrīsī (1154), dedicato al re normanno Ruggero II, ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] un ruolo di primo piano alla persecuzione dei fraticelli, che godevano le simpatie di re Roberto e l'appoggio della corte. Lo Wiegendrucke, VIII, 1, n. 9291). Dal commento al terzo libro delle Sentenze, nel testo del codice VII. C. 49 della ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] la propria discendenza dal biblico re David, fu, da parte dei sostenitori del pontefice interpretata senz' Berolini 1883, pp. 136 s., 204 s., 341-348; Epistolarum Petri de Vineis… libri VI, a cura di S. Schardius (Schard), Basileae 1566, lib. III, nn. ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] del pontefice al posto dei rappresentanti ordinari, era quello di ottenere dal re un sostanziale rispetto della tregua il Giovio, e sue lettere a vari costituiscono il settimo libro del ricordato De le lettere di tredici uomini illustri); curioso ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] 499).Nella tipologia in cui Cristo è stante, egli è raffigurato spesso con un libro in mano, ma l'attributo comune a tutti i tipi sin qui descritti è (Gn. 5, 24) e di Elia (2 Re 2, 11), come in uno dei riquadri, opera di Nicola di Verdun (anteriore al ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] un sinodo. Vi tornò in seguito per far eseguire dei restauri nella cattedrale, che consacrò il 28 dic. cardinalizie, a proposito delle quali, nel libro quinto, il G. offre un quadro 1990, pp. 217-248; N. Del Re, La Curia romana, Città del Vaticano ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] consentono l'unificazione visuale di eventi dei due Testamenti: è il caso Canaan (Nm. 13, 23), dalla Vedova di Zarepta (1 Re 17, 9) e dal segno del Tau (Ez. 9, come è dato constatare nel frontespizio del Libro di Giobbe della Bibbia di Floreffe, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...