PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 103-118; D. Zardin, Tra latino e volgare. La ‘Dichiarazione deisalmi’, in Sincronie, IV (2000), pp. 125-165; C. Mouchel, , pp. 238-241, 782 s.; S. Giombi, Sacra eloquenza, in Libri, biblioteche e cultura nell’Italia del Cinque e Seicento, a cura di E ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Vat. lat. 995) sugli autori ed i significati deisalmi e sulle circostanze che portarono alla loro composizione. Il nella vita e disciplina di Vittorino da Feltre e de' suoi discepoli libri quattro, Bassano 1801, p. 470; C. Bullo, Della cittadinanza ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Vielmo pentor", ritrovata nel pagamento del 1458 nel librodei conti di Sanuto (Mariani Canova, p. Borso d'Este"Taddeo Crivelli", Modena 1925, pp. 38 s., 272 s.; M. Salmi, La miniatura, in Tesori delle Biblioteche d'Italia: Emilia e Romagna, a cura ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] elogio postumo ripercorrendone la carriera di traduttore deiSalmi e di classici greco-latini e moderni anche ulteriori notizie sul G., e da P. Scapecchi, Tipografia, erudizione e libri in un centro "minore" del '700, in Biblioteche oggi, XIV (1996), ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] di mm 100 x 115, che saranno in seguito usate in altri libri liturgici. Il volume si distingue anche per la nitidezza della stampa e Mise poi a frutto i suoi studi con la traduzione deiSalmi, stampati dal G. nel 1531, primo esempio di traduzione ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] E. Silber, circa 1485-86], (IGI, 4224): è una raccolta di parafrasi deisalmi (in metri epodici oraziani, sull'esempio di Paolino da Nola) e di inni sacri (in saffiche); il secondo libro non fu mai pubblicato né, per quanto si sa, composto. L'Oratio ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] pubblicazioni di quegli anni: la Traduzione poetica deisalmi di David e dei cantici (Roma 1822), le Poesie scelte fu sua, Milano 1879, p. 12; L. Vicchi, Nuovo saggio del libro intitolato Vincenzo Monti, le lettere e la politica in Italia dal 1750 al ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] quest'ultima edita da J. Moderne, o il primo librodei mottetti di D. Phinot (1552), già editi dai et secundus (1568).
Tra le composizioni di Antonio si ricordano: 2 messe; un salmo francese; 7 mottetti; 69 canzoni, delle quali 38 a 2 voci, 27 a ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] sorti della casata e le spese per la stampa dei suoi libri furono comunque sostenute dal pronipote Ferdinando (II), della cui liturgia. Vengono infine le proposte di recite laicali deisalmi, nelle domeniche, nelle parrocchie rurali prive di parroci ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] arte - dal P. d'Ancona a P. Toesca a M. Salmi a F. Antal, che definisce il codice "il documento più cart. 14, n. 249; Arch. di Stato di Siena, Patrimonio resti 2359, Librodei consigli del convento di S. Spirito, 1705-1761, pp. 56 s. Lettere del ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...