L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] ’altro, nella questione degli oracoli, a cui sono dedicati tre libri della p.e. (IV-VI). È riconoscibile in questi due negherebbe che questi eventi hanno accompagnato l’insegnamento del nostro Salvatore per intervento divino, ritenendo che non fosse ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] maneggiare l'agile arma del sonetto, rispose con quattro lettere latine, stampate poi nel primo libro dell'epistolario fìciniano, e all'immortalità e i versi irriverenti prima scritti sul Salvatore.
Questa specie di conversione fu opera di fra Mariano ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] di Gramigna (1880), preceduto da una lettera a Salvatore Farina, il Verga formulava nettamente la nuova poetica. col fatto nudo e schietto, senza stare a cercarlo fra le linee dellibro, attraverso la lente dello scrittore». È il primo accenno all' ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] nel corso degli anni '50, per poi raccoglierle in un libro unitario, riscrivendole in funzione dell'insieme attorno agli anni 1470-71 Firenze 1957) non esente da contestazioni. Chi del resto, come Salvatore Gentile, ha dedicato un intero volume alle ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] lettere si è, non già il sapere se il tale o il tal libro sia bello o non sia, ma bensì di sapere che cosa sia, in Atti del Convegno Piemonte e letteratura nel '900, San Salvatore Monferrato 1980, pp. 307-312; L.F. Benedetto, Ai tempi del metodo ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] insieme il dato del Palatino e le raschiature del Vaticano, Monaci ipotizzava dunque che nelle rubriche restasse traccia di un primitivo invio della canzone da Federico a Rinaldo d'Aquino. Ma già Salvatore Santangelo nel suo libro sulle tenzoni (1928 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] dell'ospitale dimora del letterato Giovan Battista Ricciardi, ove conobbe, tra gli altri, Salvator Rosa, stimolò il che facile trovare "gente ambiziosa che, perché esso gli dedichi i libri, voglino", almeno, "far la spesa della stampa". Tanto più che ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] : il primo contiene i precetti, il secondo fornisce una serie di esempi. Significativa è la "fascetta" pubblicitaria dellibro: "con modi diversi da quei ch'insegnò il Sansovino, si scuopre il vero modo di scriver lettere familiari correnti nelle ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] il luglio 1615), elenchi di libri letti (cc. 307r-308r) monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 213 s., in Storia e cultura in Umbria nell'età moderna… Atti del VII Convegno di Studi umbri, Gubbio… 1969, Perugia 1972 ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] la casa, la città, la storia, a cura di G. Ioli, San Salvatore Monferrato 1995 (con saggi di G. Bàrberi Squarotti, J.-P. Bareil, G , pp. V-X; V. Foa, Le due Natalie, in L'Indice dei libridel mese, 1986, n. 7; C. Garboli, Opere di N. Ginzburg (1986), ...
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libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...