PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] la Storia della letteratura greca del 1946. Nel 1924, inoltre, tradusse in italiano per l’editore Vallecchi il libro di Fustel de Coulanges, dei Lirici greci di Salvatore Quasimodo, e in cui – tra il luglio del 1940 e il maggio del 1941 – uscirono due ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] che prepara quella più esplicita dell'altro brigante (Salvatore Ribera) al centro del dramma più tardo L'uomo e la sua morte verità intema e della chiave della propria nevrosi. Il libro è scritto in una prosa fitta, senza punteggiatura, fluente ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] di questo libro pubblicato una Città di Castello 1914, pp. 341, 368. Su Salvatore vedi: G. Pitri, Nuovi Profili biogr. di contemporanei il giorno 3 dic. 1882,Roma 1882; B. Peyron, Commem. del prof. S. B.,in Atti della R. Accad. delle Scienze di ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] della Crusca gli affidava pertanto la cura dell'edizione critica del Teseida, sulla base dell'autografo e dell'analisi già e provenzali (Il "Libro de buen amor", in La Cultura, IX [1930], pp. 721-735; Motivi d'arte nel "Libro de buen amor", ibid ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] del '44 era nelle sue terre di San Salvatore; inoltre una lettera di Edward Harvel a Enrico VIII dell'agosto del '45 ci fa conoscere la disponibilità del C. a porsi al servizio del dove fu sepolto.
Opere: Il primo libro delle rime, in Rime diverse di ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] . Alle celebrazioni del bimillenario della nascita egli partecipò con una lettura dell'ottavo libro dell'Eneide, recensendo Messina 1949; tra le antologie: Poeti latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1964.
Bibl.: A. Salvatore-S. D'Elia, F. A., ...
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ALESSANDRO di Telese
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Nato in Italia meridionale (secondo lo Chalandon, fuori di essa), presumibilmente verso la fine del sec. XI, ed entrato nell'Ordine benedettino, divenne nel terzo decennio del [...] di A. ci è giunta interrotta al capitolo quinto dellibro IV; secondo lo Chalandon essa si sarebbe spinta sino 36).
A. era già morto nel 1144, quando abate del monastero di San Salvatore era Stefano, già priore sotto Alessandro.
Bibl.: B. Capasso ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] nel corso degli anni '50, per poi raccoglierle in un libro unitario, riscrivendole in funzione dell'insieme attorno agli anni 1470-71 Firenze 1957) non esente da contestazioni. Chi del resto, come Salvatore Gentile, ha dedicato un intero volume alle ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] lettere si è, non già il sapere se il tale o il tal libro sia bello o non sia, ma bensì di sapere che cosa sia, in Atti del Convegno Piemonte e letteratura nel '900, San Salvatore Monferrato 1980, pp. 307-312; L.F. Benedetto, Ai tempi del metodo ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] dell'ospitale dimora del letterato Giovan Battista Ricciardi, ove conobbe, tra gli altri, Salvator Rosa, stimolò il che facile trovare "gente ambiziosa che, perché esso gli dedichi i libri, voglino", almeno, "far la spesa della stampa". Tanto più che ...
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libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...