DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] il 1826 e il 1829 il D. lavorò al quadretto della Vergine in orazione del Guercino, di cui "cura il libro e le mani considerate di particolare difficoltà", e al Salvatore di Leonardo da Vinci come si apprende da una sua lettera autografa (ibid., III ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] un ricordo evidente nella scelta delle intitolazioni: il Salvatore (sul modello del Laterano) per la cattedrale; S. Pietro per nelle vesti di un monaco tonsurato che stringe nelle mani il libro e la croce. Più tardi, insieme al nimbo, la figura ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] la chiesa dei serviti di S. Salvatore, l'affrescatura della cupola in S dei padri Teatini, Soppress. napoleon., Libro dei capitoli, 1655-1750, c. 1979), p. 149; G. Soli, La chiesa di S. Carlo del Castellaro in Modena, ibid., p. 331; A. Lugli, Erudiz. ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] 1967; Walter, 1974). Nel sec. 12° il libro chiuso venne sempre più spesso sostituito con il rotulo aperto (Mus. E. Pomarici Santomasi; sec. 13°-14°), di S. Salvatore presso Gallipoli (inizio del sec. 14°) e di S. Stefano a Soleto (Falla Castelfranchi, ...
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LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] inizi del sec. 13°, restano poche tracce, tra le quali si dovrebbe forse includere un rilievo con il Salvatore, M. Martinez Ballesteros, El libro de Laguardia, Burgos 1887; F. De Mendoza, Laguardia a mediados del siglo XIV, Revista Euskalerriaren Alde ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] del L. con lo Stefano Lamberti notaio, già defunto nel 1548, di cui si fa menzione in quello stesso anno nel Libro 1668. Il lavoro venne saldato solo nel 1548 al fratello Salvatore, cui si richiedeva il completamento di alcune dorature (Boselli, 1962 ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] Salvatore Vecchio (p. 473). Questi dipinti tuttavia sono oggi difficilmente identificabili, come del n. 116 (lettera D., alla data 7 febbraio); Verona, Bibl. capitolare, Libro dei battezzati e morti della Parrocchia di S. Eufemia dal 1733 al 1774. cc ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] per la casa di mode Battilocchi in via Sistina. Dai libri mastri del G. risulta anche l'esecuzione delle vetrate per l' di Sales, S. Agostino e la Ss. Trinità per le suore del Buon Salvatore in via Leopardi e quelle per la chiesa di S. Eusebio. ...
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DAL PONTE, Gerolamo, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Ultimo figlio del pittore Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque il 3 giugno 1566 a Bassano del Grappa dove fu battezzato l'8 giugno [...] di sua mano, ora perduta, per la chiesa di S. Salvatore a Castelfranco; troviamo ancora la data 1598 nella pala di Campese Pallucchini, La Pittura venez. del Seicento, Milano 1981, p. 29; M. Muraro, Pittura e società: il Libro dei conti e la bottega ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] con un gruppo da lui visto nei depositi del Museo del Bargello a Firenze. Ultimamente (Fittipaldi, 1980, disegnato, e col volto veramente di Salvatore tutto gentile, ed espressivo nella sua S. Fede, buttato il suo libro nel fuoco, vien dalla fiamma ...
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libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...