È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] opporre gli splendori del libro manoscritto alla rozzezza dei "libri in forma" che la nuova arte della stampa cominciava a diffondere copyists, Londra 1887-1889; N. Rodolico, Genesi e svolgimento della scrittura longobardo-cassinese, in Arch. stor. ...
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(VI, p. 934; App. I, p. 270; II, I, p. 396; IV, I, p. 262)
La b. è consistita piuttosto che nell'esplicazione di una disciplina, in un'attività, quella appunto bibliografica, e in una serie d'interessi [...] − la b. si era arrogata anche il compito dello studio delle circostanze, delle modalità, e dei fattori implicati o connessi con la genesi, la fabbricazione, e la diffusione del libro impresso. Nella lingua italiana per questa competenza si è ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] dalla fine del secolo XVIII, a proposito dei popoli designati in Genesi, X, come discendenti da Sem (J. G. Eichhorn, dal 1886 aveva iniziato la campagna con un libro, La France juive. Lo scandalo della compagnia del Canale di Panama, in cui ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] occuparono della divinazione augurale specialmente il grammatico Ennio, Veranio e Varrone nel terzo librodelle , XIV, 5; IV [II] Re, I, 2 segg.) o di un parto pericoloso (Genesi, XXV, 22), sia di un furto commesso (Giosuè, VII, 14 seg.) e molto più ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] una ventina, quasi tutti sul Vecchio Testamento, il più esteso e più noto dei quali è l'Hexaemeron in sei libri (sui sei giorni della creazione: Genesi I-II, 4).
Degli altri diamo i titoli: De Paradiso; De Cain et Abel; De Noe; De Abraham l. II ...
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FOTOGRAFIA.
Gabriele D'Autilia
Giacomo Daniele Fragapane
– L’era digitale. Autori, tendenze, contesti. La virtualizzazione, i libri, la postproduzione. Il fotogiornalismo. La musealizzazione e lo studio [...] massa. Tra i molti esempi possibili, il fortunato libro di Sebastião Salgado, Genesi, del 2013; quello di Nan Goldin, Eden morti in una strada di Gaza.
La musealizzazione e lo studio della fotografia. – Se la f. ha da tempo trovato spazio nelle ...
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Sono due libri biblici, di contenuto storico, riconosciuti sia nel canone ebraico sia nel cattolico.
Nome e posizione nel canone. - Il loro titolo ebraico è Dibhĕrēhayyamīm, che significa "parole dei giorni", [...] non lo dica, dipende certamente dagli anteriori libri biblici, specialmente dal Genesi; da qualche accenno (I Cron., V, I [III] Re, X, 14, la principale rendita annua d'oro dello stesso Salomone era solo di 666 talenti); secondo II Cron., XIII, 3,17 ...
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Nel linguaggio comune s'indica col termine delinquente colui che ha commesso un delitto o più delitti, attribuendosi al termine stesso un significato che implica riprovazione morale per la gravità della [...] Del reo e della persona offesa dal reato il titolo IV del libro I.
Di fronte all'orientamento generale della scuola classica nei (pseudo-criminali), distinta da caratteristiche e da genesi proprie, e dei delinquenti minorenni distinta soprattutto per ...
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MARX, Heinrich Karl
Augusto Graziani
Nacque a Treviri il 5 maggio 1818. Compiuti gli studî classici nella città natale frequentò corsi giuridici e filosofici nelle università di Berlino e di Bonn, laureandosi [...] si scoraggiasse e abbandonasse il libro: tuttavia nulla egli dichiarava di , e che concerne la genesi del capitalismo e la sua furono pubblicati dall'Engels nel 1885 e nel 1895; la Storia delle teorie del plusvalore dal Kautsky, 1905-1910, voll. 4.
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TENSORE
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
. Temmine matematico. Secondo la nomenclatura originariamente adottata da W.R. Hamilton, creatore della teoria dei quaternioni (v.), tensore di un vettore significa [...] 1, 2, 3); 2. sia lineare rispetto alle coordinate di ognuna delle p + q terne, in guisa che ciascun suo termine contenga una caratterizzati dalla loro genesi precedentemente accennata, Per gli "spinori", oltre al libro di B. L. van der Waerden ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...