HUME, David
Guido Calogero
Filosofo, storico ed economista inglese, nato a Edimburgo il 26 aprile 1711, ivi morto il 25 agosto 1776. Dopo avere trascorso i primi anni della sua vita nella proprietà [...] etica (3° libro del Treatise e Enquiry conc. the princ. of morals), basata su una dottrina delle passioni (2° libro del Treatise e genesi in funzione di esigenze pratiche e sentimentali dell'uomo: saggio che ebbe grande influsso per lo sviluppo della ...
Leggi Tutto
LETTERATURA E WEB.
Alberto Casadei
– Mutazioni dei concetti di autore, lettore e testo. L’intermedialità e la letteratura. Letteratura, web e globalizzazione. Bibliografia
Mutazioni dei concetti di [...] Internet, che a volte viene poi trasposta in libri autopubblicati (self publishing) oppure stampati da editori tradizionali a fornire uno sfondo in cui collocare la genesi dei versi o delle frasi (essendo spesso superata ogni distinzione rispetto ...
Leggi Tutto
Naturalista, nipote di Erasmus D. (v.), nato il 12 febbraio 1809 a Shrewsbury (Shropshire), morto a Down (Kent) il 12 aprile 1882. Dopo aver compiuto, a sedici anni, i corsi secondarî in un collegio della [...] a questa artificiale dell'uomo? Qui il D. fu soccorso dalla lettura del celebre libro di Malthus sulla dell'incrocio e soprattutto taluni mirabili adattamenti, del quali appunto la teoria della scelta naturale avrebbe dovuto spiegare la genesi ...
Leggi Tutto
Pittore e storico dell'arte, famoso ai suoi tempi, nato in Roma circa il 1573, ivi morto nel 1644. Già nel 1604 il van Mander lo cita fra i migliori artisti di Roma, e nei primi decennî del secolo lo vediamo [...] attendeva a questa data. Cio vale a illuminare la genesi metodica della seconda opera del B., uscita nel 1642, col titolo VIII nel 1642. Da uno studio attento del congegno di questo libro è possibile indurre che il B. lo concepì originariamente, non ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] che uno schema della perduta regola sia tracciato nel capo 23 del libro V della Concordia. Alcuni atti della Ecclesia Spiritus annunciata da Gioacchino.
A intendere questo annuncio nella sua genesi, è errato ricollegare G. alle tradizioni della ...
Leggi Tutto
Nella Genesi (X, 16-19) Canaan è detto figlio primogenito di Cam e padre di numerosi figli, i quali alla loro volta sono progenitori di popolazioni abitanti il territorio che fu più tardi chiamato Palestina [...] Cananei: così in iscrizioni di monete di Laodicea dell'età ellenistica; nella notizia di Filone di Biblo da questi (narrata nel libro di Giosuè e nel analogamente si spiega l'insistenza con cui nella Genesi è ricordato che i patriarchi Abramo, Isacco ...
Leggi Tutto
Matematico, nato a Milano nel 1598 (?), morto a Bologna il 30 novembre 1647. Entrato giovanissimo nell'ordine dei gesuati di S. Gerolamo in Milano, si trasferì intorno al 1616 a Pisa, dove poté essere [...] .
Come fondamento logico della sua teoria, il C. aveva posto una genesidelle grandezze geometriche, per primo di questi, che informa i sei primi libridella Geometria e la prima delle Esercitazioni geometriche, riconosce il suo fondamento nel ...
Leggi Tutto
MISTRAL, Frédéric
Mario Chini
Nacque l'8 settembre 1830 a Maillane (Bocche del Rodano), ivi morì il 25 marzo 1914. Il padre era un proprietario di campagna; ed egli crebbe nei primi anni all'aria aperta. [...] e racconti, 1906), mirabile poema in prosa in onore del villaggio, del paese, della regione natale considerati come fonti delle proprie opere, e Genèsi, traduzione del libro biblico, col quale il poeta si preparò alla morte.
Bibl.: Una bibliografia ...
Leggi Tutto
Dicesi adorazione l'atto di riverenza verso la divinità, col quale si riconosce la superiorità sua e la propria dipendenza da essa.
Atto esteriore. - In tutte le antiche religioni del mondo classico e [...] di esso, come appare dal II librodelle Cronache (VI, 34) e dal libro di Daniele (VI, 10), che 53; III, 19, ecc.), ed anche di semplice rispetto tra uguali (cfr. Genesi, XXIII, 7; XXXIII, 3, ecc.). Il carattere religioso era ad esse conferito ...
Leggi Tutto
PARSIFAL
Giuseppe Gabetti
. Cavaliere del Cral (v.), discendente di Titurel e padre di Lohengrin: giovanetto eroe, che, uscendo dalla solitudine in cui la madre lo aveva allevato, manca dapprima, col [...] ne sarebbe il maggior documento, una genesi letteraria e una data più tarda. il quale indica come sua fonte "un libro del conte Filippo di Fiandra" sulla cui spiega il mistero del Gral; e la figura dell'eroe, sebbene più non prevalga l'avventura d' ...
Leggi Tutto
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...